“Pizza. Una grande tradizione italiana”. Questo il titolo del primo volume di Slow Food Editore dedicato al cibo simbolo dell’Italia, presentato lo scorso 30 novembre.
Il libro, vero e proprio sussidiario della pizza che spazia dalla linguistica all’antropologia, dalla storia alla geografia, è frutto di un lavoro di ricerca e di riflessione dei singoli autori ma diventa un’opera corale quando si lascia spazio ai veri protagonisti: i pizzaioli e le loro botteghe, che Slow Food racconta dando largo spazio a immagini e ricette. «Sono loro i rappresentanti di quest’eccellenza nazionale, alleati della biodiversità alimentare e anima di quelle pizzerie in cui si può mangiare una buona pizza in ogni regione italiana, resa unica dalle singole identità territoriali», spiega Antonio Puzzi, curatore dell’opera. «Perché se è vero che l’arte dei pizzaiuoli napoletani è oggi candidata a patrimonio immateriale dell’umanità, è altrettanto vero che quell’arte, con forme differenti, è patrimonio di numerose altre tradizioni: la pizza in teglia alla romana, la pissalandrea genovese e la pizza che “facroc”. Di tutte queste “storie da forno” abbiamo voluto che i maestri pizzaioli ci svelassero anche gli impasti, perché si possa provare a realizzare in casa i cavalli di battaglia dei loro locali».
Ai pizzaioli e alle pizzerie custodi di tradizioni e biodiversità, che seguono la filosofia di Slow Food, è stato assegnato il titolo prestigioso di “Ambasciatori della pizza nel mondo”.
Tra i premiati anche una pizzeria cilentana. Si tratta di Da Zero (con sede a Vallo della Lucania ed Agropoli).
“Pizza. Una grande tradizione italiana” contiene consigli per scegliere gli ingredienti di base di questo piatto – acqua, sale, farina e lievito – e per combinarli in modo da ottenere l’alchimia perfetta, unitamente ai prodotti di eccellenza per il condimento e la farcitura, il volume propone per la prima volta anche 16 storie illustrate di locali simbolo, con le loro migliori ricette, e soprattutto 386 indirizzi dove mangiare una buona pizza lungo tutta la penisola, operazione non scontata.