Lโassociazione Eso Es Palinuro punta ad ottenere i fondi del Governo per lโAntiquarium di Palinuro.
Sapri con il complesso di Santa Croce, Camerota con il Castello Medievale, il Convento dei Cappuccini e la Cappella Rupestre ed ora anche Palinuro con lโantiquarium. Sono queste le comunitร cilentane che si stanno mobilitando per partecipare allโiniziativa lanciata dal Governo Italiano che prevede lo stanziamento di 150 milioni di euro destinati al recupero dei luoghi culturali dimenticati sulla base delle segnalazioni ricevute dai cittadini. Lโassociazione Eso Es Palinuro ha pensato di proporre il piccolo Antiquarium del centro costiero cilentano.
โQuestโultimo, attualmente, riesce ad accogliere solo una piccola, irrisoria parte dellโenorme patrimonio di reperti archeologici ritrovati a Palinuro. Un tesoro che merita di poter essere adeguatamente esposto e apprezzato, e non piรน chiuso in qualche deposito impolveratoโ, spiegano dallโassociazione.
โRiprogettare, ampliare e riqualificare gli spazi dellโAntiquarium di Palinuro โ aggiungono -permetterebbe di incrementare lโofferta culturale del territorio, sfruttando e non piรน sprecando quello che la storia di questi luoghi meravigliosi ha restituito in anni di scavi e ritrovamenti in mareโ.
Per aiutare Palinuro basta inviare una mail allโindirizzo bellezza@governo.it con lโindicazione del luogo sceltoย oppure accedere alla pagina realizzata dallโassociazione. Sarร una giuria di esperti a decidere a chi assegnare i fondi sulla base delle segnalazioni ricevute.