Dopo la tragica morte di Nino Ruocco, 42 anni, avvenuta il 3 dicembre a Houston mentre si recava a prendere i suoi bambini da scuola, si è immediatamente attivata una vasta rete di solidarietà per sostenere la sua famiglia nel momento più difficile. La comunità cilentana, insieme a quella statunitense, si è mobilitata per offrire aiuto concreto alla moglie Maria (Izzy) e ai figli Leo (8) e Carmen (5), rimasti improvvisamente senza il loro principale punto di riferimento economico ed emotivo.
L’appello della famiglia
La famiglia ha spiegato in un messaggio pubblico che, pur avendo Ruocco beneficiato di buone tutele attraverso il suo lavoro alla Exxon, tali risorse non saranno sufficienti a fronteggiare le spese che li attendono nei prossimi mesi, né il pesante impatto a lungo termine derivante dalla perdita del principale percettore di reddito.
L’iniziativa
Da qui la decisione di avviare una raccolta fondi per aiutare la famiglia a superare questo periodo di emergenza. L’iniziativa ha subito registrato una grande partecipazione: numerose persone, sia negli Stati Uniti che in Italia, hanno chiesto come poter contribuire e si sono già attivate con donazioni e gesti di vicinanza.
Il sostegno non si limita al contributo economico. In tanti stanno offrendo anche aiuto pratico: dalla preparazione di pasti caldi alla cura dei cani, fino alla disponibilità per playdate e momenti di supporto per i bambini. Ogni gesto, si legge nel messaggio dei familiari, “sarà profondamente apprezzato”, qualunque sia la sua forma. Per partecipare alla raccolta clicca qui.
