Martedì 14 novembre dinanzi alla II Sezione del Consiglio di Stato è stata discussa la richiesta di misura cautelare collegiale avanzata dal sindaco Roberto Mutalipassi, e dal Comune di Agropoli, avverso la sentenza del Tar di Salerno, che ha annullato le elezioni e disposto la loro conseguente rinnovazione in quattro sezioni.
La discussione
Durante la discussione, il Presidente ha preliminarmente comunicato che il Collegio avrebbe potuto definire il processo con sentenza di merito e, a tal fine ha chiesto ai difensori delle parti di prestare il proprio consenso.
Gli avvocati Antonello Scuderi ed Elio Cuoco, quali difensori del candidato Raffaele Pesce hanno aderito all’invito, invece declinato dalla difesa del sindaco Mutalipassi.
La Sezione, coerentemente con il proprio orientamento giurisprudenziale, ha accolto la misura cautelare, fissando contestualmente il merito per la prossima udienza pubblica del 19 dicembre.
Il commento
«Nutriamo piena fiducia nel massimo organo della giustizia amministrativa che saprà valutare adeguatamente le irregolarità del procedimento elettorale, già rilevate dall’istruttoria della Prefettura di Salerno ed accertate dal Tar», commentano gli avvocati Scuderi e Cuoco.
