Domenica 14 dicembre 2025, alle ore 16:30, il Santuario di Sant’Antonio di Polla ospiterà un evento culturale di grande rilievo: la presentazione dell’affresco restaurato “La discesa agli inferi”, una delle scene più rappresentative del ciclo pittorico dedicato alla vita di Cristo che arricchisce il complesso religioso.
L’intervento
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale insieme ai frati francescani, nasce dal desiderio di condividere con la comunità un’opera che, grazie ai lavori di restauro ancora in corso, sta ritrovando la sua luminosità originaria. L’intervento sta riportando alla luce colori e dettagli da tempo nascosti, restituendo agli affreschi il loro valore artistico e teologico. L’opera è attribuita al pittore lucano Pietro Antonio Ferro, attivo nei primi anni del Seicento e influenzato dalla scuola cinquecentesca.
La raffigurazione dell’affresco
La scena raffigura Cristo che, con la croce a stilo e i segni della Resurrezione, discende negli inferi calpestando le porte abbattute, mentre conduce fuori Adamo, Eva, Giovanni Battista e i profeti. Si tratta di un episodio denso di significato, che richiama il messaggio della Redenzione destinata a tutti, vivi e defunti. La composizione, armoniosa e scenografica, si inserisce nel più ampio contesto degli affreschi che narrano la vita di Gesù.
Gli interventi
La presentazione sarà arricchita da parole, immagini, video e da un dialogo artistico-teologico condotto dalla teologa Lorella Parente, direttrice dell’Ufficio Cultura e Arte dell’Arcidiocesi di Salerno, e da fra Domenico Marcigliano, responsabile dell’Ufficio Arte e Cultura della Provincia Salernitano-Lucana dei Frati Minori. Il momento sarà accompagnato dagli intermezzi musicali del flautista Bernardo Tramontano, che eseguirà dal vivo arie e adagi di Albinoni, Gluck e Marcello su basi orchestrali autoprodotte.
Il commento
“Una domenica dedicata al Santuario di Sant’Antonio, e in particolare a un affresco rivelato, ‘La discesa agli inferi’ – spiega Giovanni Corleto, presidente del Consiglio comunale di Polla e incaricato alla cultura. Uso la parola rivelato perché l’opera era nascosta dalla coltre dei secoli e ora, grazie ai lavori di restauro, ci mostra il suo vero splendore e ci conduce verso verità artistiche e spirituali rimaste celate”.
L’appuntamento del 14 dicembre
Nel corso dell’iniziativa sono previsti anche gli interventi di Maurizio D’Amico, direttore del Museo Civico “Insteia Polla”, del restauratore Pino Schiavone dell’impresa Eturia, di fra Marco della Rocca, guardiano del Convento di Sant’Antonio, oltre alle conclusioni del sindaco di Polla Massimo Loviso e del consigliere regionale Corrado Matera. L’appuntamento è per domenica 14 dicembre alle 16:30 nel Santuario di Sant’Antonio a Polla, per una giornata dedicata alla riscoperta dell’arte sacra e del patrimonio culturale della comunità.
