Il Comune di Orria, guidato dal sindaco Agostino Astore, intende realizzare sul territorio comunale attività per l’accoglienza diffusa in strutture di piccole e medie dimensioni di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, adulti, di carattere ordinario.
Pubblicato avviso pubblico
Per far questo l’Ente ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato all’individuazione di un soggetto del Terzo Settore per la co-progettazione alla realizzazione di servizi finalizzati all’accoglienza di carattere ordinario nella rete SAI ai sensi del Decreto del 18/11/2019 del Ministero dell’Interno.
Il soggetto del terzo settore aspirante ente attuatore dovrà prevedere almeno i seguenti operatori: un responsabile/coordinatore del servizio con una pluriennale e consecutiva esperienza di almeno 5 anni nella presa in carico di richiedenti asilo e di titolari di protezione internazionale, comprovata da attività e servizi in essere, al momento della presentazione della domanda; un numero idoneo di professionisti, pari ad almeno 3 operatori da impiegare per la gestione del progetto con mansioni e titoli: di assistenza sociale, integrazione socio-sanitaria, mediazione culturale e linguistica, tutti con esperienza nella presa in carico di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale; un numero idoneo di professionisti, da impiegare per la gestione del progetto con mansioni di operatori sociali/educatori, tutti con esperienza nella presa in carico di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale; un operatore legale con esperienza nella presa in carico di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
Come presentare domanda
Tutta la documentazione relativa alla manifestazione di interesse dovrà essere singolarmente firmata digitalmente, compressa in formato zip; essa dovrà pervenire all’Ente tramite PEC all’indirizzo: orriaanagrafe@legalmail.it (PEC del protocollo del comune) entro e non oltre il 30 settembre. Per tutte le altre informazioni possibile consultare il bando sul sito istituzionale dell’Ente.