Entra nel vivo il progetto di demolizione e riqualificazione dell’area demaniale dell’ex Lido Kennedy (primo stralcio). L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha dato il via libera al progetto esecutivo che avrà un costo di 65mila euro. Nello specifico 38 mila euro serviranno per i soli lavori mentre la parte restante è rappresentata dalle somme a disposizione.
L’iter
Un iter lungo e complesso, influenzato anche dall’iter giudiziario. Nel 2019, infatti, la struttura era stata sottoposta a sequestro dal tribunale di Salerno, insieme ad altri beni.
La custodia era stata affidata al Comune che proprio nell’ambito del procedimento giudiziario aveva manifestato la volontà di ottenere il dissequestro per poter procedere alla riqualificazione ambientale e alla messa in sicurezza dell’area.
Il Tribunale di Salerno la scorsa estate aveva accolto l’istanza con la prescrizione, però, che si portassero a compimento le opere di demolizione e riqualificazione. Così nel luglio scorso l’amministrazione Alfieri avviò le procedure.
Il Lido Kennedy
Il Lido Kennedy si trova sul Lungomare della Laura. Era in condizioni di totale abbandono e degrado dopo che la società che gestiva il lido fu colpita da interdittiva antimafia.
Così fu disposto il sequestro preventivo, poi confermato dal Tribunale del Riesame. Ora l’Ente pubblico è pronto ad avviare i necessari interventi di demolizione e riqualificazione dell’area.
