«Nonostante i ripetuti richiami dell’Unione Europea, il Governo continua a sostenere i privilegi del comparto balneare, continuando a legittimare un regime di privatizzazione di fatto delle spiagge, dove le concessioni si sono tramandate di padre in figlio, praticamente da sempre». È quanto sostengono dal CoNaMaL che annuncia una manifestazione di sensibilizzazione in 13 località italiane, fra cui Salerno ed Agropoli.
Secondo l’associazione la Bolkestein non è la soluzione perfetta, perché non mette in discussione l’approccio prevalente in materia di demanio marittimo: quello secondo cui il mare e le spiagge sarebbero risorse economiche da sfruttare e non da condividere con tutta la comunità. Ancora oggi, accusano, la cementificazione delle coste e delle stesse spiagge mette in serio pericolo l’esistenza degli arenili in una porzione sempre crescente del litorale italiano.
Secondo i volontari bisogna far tornare al centro il rapporto tra l’essere umano e la Natura, e in primo luogo con il suo elemento più nobile ed evocativo: il mare. Per questo il prossimo 17 Giugno CoNaMaL sarà per le strade di 13 località balneari italiane: Genova, La Spezia, Rimini, Viareggio (LU), Pisa, Roma, Gaeta (LT), Pozzuoli (NA), Napoli, Salerno, Agropoli, Castellaneta (TA), Agrigento, per chiedere: