Un crescente senso di insicurezza sta avvolgendo il Cilento, spingendo le istituzioni locali a richiedere un intervento immediato. A seguito di un grave episodio di cronaca avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 giugno 2025 a Foria, frazione del vicino Comune di Centola, dove un tentativo di furto si è concluso con la morte di un presunto ladro e il ferimento di un altro, il gruppo consiliare “Ascea in Testa” di Ascea ha depositato una mozione urgente per la tutela dell’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
La mozione, presentata dai consiglieri Pasquale D’Angiolillo, Luca Di Genio e Silvia Chirico, evidenzia come il tragico evento di Foria sia l’ennesima conferma di un quadro preoccupante: un’ondata “crescente e incontrollata di furti, rapine e atti criminali che sta investendo tutto il Cilento“. In questo contesto di diffusa percezione di insicurezza, i consiglieri dichiarano che «dove lo Stato appare spesso distante, carente di risorse umane e mezzi adeguati, non è più tollerabile l’inazione. La sicurezza dei cittadini non può essere relegata a tema marginale, né affidata all’iniziativa solitaria delle forze dell’ordine, troppo spesso lasciate sole e con mezzi insufficienti».
La mozione di “Ascea in Testa”, che sarà discussa nella prossima seduta consiliare, articola dieci proposte operative, concepite per essere immediatamente attivabili:
Il gruppo “Ascea in Testa” ha inoltre richiesto al Sindaco di Ascea, in quanto autorità locale di pubblica sicurezza, di fornire un resoconto in aula consiliare riguardo alle iniziative già adottate e agli eventuali accordi sottoscritti con le autorità competenti. I consiglieri concludono affermando che «Serve una strategia concreta, perché la sicurezza dei cittadini è un obbligo istituzionale. Il nostro territorio chiede rispetto, protezione e risposte immediate».