
La Regione Campania, la Provincia di Salerno, il Comune di Eboli e l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale hanno siglato il Protocollo d’Intesa che avvia ufficialmente l’iter per la creazione di un nuovo polo universitario nel comune salernitano. Questo importante passo è finalizzato al recupero e valorizzazione delle strutture universitarie già presenti in località Santa Cecilia.
Il progetto prevede che l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale si occuperà della ristrutturazione degli immobili di sua proprietà. L’obiettivo è realizzare un Centro Studi specializzato e focalizzato sulle tematiche di archeologia, ambiente e beni culturali.
La struttura non sarà destinata unicamente alla didattica e alla ricerca. Il nuovo polo sarà dotato anche di un auditorium e di una foresteria. Quest’ultima è pensata per accogliere non solo gli studenti, ma anche i lavoratori migranti che operano nella Piana del Sele.
Il Comune di Eboli, guidato dall’amministrazione Conte, avrà un ruolo attivo nel coordinamento delle attività e nella programmazione delle opere infrastrutturali correlate. Tali opere rientrano nel più ampio Masterplan del Litorale Salerno Sud.
Si tratta di un lavoro congiunto che coinvolge la Provincia e la Regione, essenziale per migliorare la viabilità e garantire una maggiore accessibilità all’area. Le nuove infrastrutture previste saranno finanziate attraverso il PR FESR 2021–2027.
Il completamento di tutti gli interventi è previsto entro il 2029. Questo progetto, frutto di una visione condivisa, mira a rafforzare l’offerta di servizi e le opportunità formative nel territorio di Eboli.
L’iniziativa ha un impatto che va oltre l’ambito accademico, puntando anche a favorire l’integrazione nella comunità locale grazie alla funzione inclusiva della foresteria.