Attualità

Eboli: CISL presenta diffida per la liquidazione delle competenze maturate nel Referendum elettorale di giugno 2025

Alla viglia delle elezioni regionali, mentre la macchina amministrativa è al lavoro per predisporre l’organizzazione degli uffici comunali per la gestione delle operazioni di voto e spoglio, e a pochi giorni dalla polemica sollevata in merito a presunte anomalie relative alle progressioni e alle nomine dei dirigenti, la Cisl FP fa sentire ancora una volta la sua voce, in difesa dei diritti dei lavoratori.

E’ a firma di Francesco Mandia, Rsu Cisl al Comune di Eboli, infatti, la firma apposta in calce alla diffida sindacale inviata ieri al Sindaco Mario Conte e al Segretario Generale Lucio Pisano, in cui si solleva una questione importante riguardante i diritti economici del personale comunale.

Il referendum

Durante il referendum elettorale svoltosi nel mese di giugno 2025, infatti, numerosi dipendenti comunali sono stati regolarmente impegnati nello svolgimento delle operazioni connesse alle attività elettorali.

Questi lavoratori, però, secondo quanto evidenziato dalla Cisl, sono ancora in attesa della liquidazione delle competenze economiche maturate per le prestazioni lavorative straordinarie.

La diffida

Nella diffida, indirizzata anche per conoscenza al Prefetto di Salerno, la Cisl FP rivendica con forza la necessità di garantire il rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi e dalla normativa vigente in materia e annuncia che, in caso di mancato riscontro, attiverà tutte le procedure legali e contrattuali previste. Senza escludere un’eventuale azione per comportamento antisindacale.

Una vicenda, questa, che si inserisce in un contesto di tensioni già in atto, tra la sigla sindacale e l’amministrazione al governo della Città e che è destinata ancora a far discutere.

Condividi
Pubblicato da