Nella mattinata di ieri, la Guardia di Finanza di Salerno si è resa protagonista di una significativa operazione di solidarietà. Le Fiamme Gialle hanno donato centinaia di capi di abbigliamento alla Delegazione di Veroli (FR) del Sovrano Militare Ordine di Malta, destinati a supportare le persone che vivono in condizioni di difficoltà.
I beni devoluti provengono da diverse operazioni condotte dai finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore, impegnati quotidianamente nel contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti. La merce, inizialmente posta sotto sequestro e successivamente confiscata, era destinata alla distruzione in seguito a una sentenza irrevocabile del Tribunale di Nocera Inferiore. Tuttavia, grazie all’iniziativa dei militari, il destino di questi beni è stato modificato a favore della collettività.
L’autorizzazione del Tribunale e la sicurezza dei capi
Il passaggio dalla confisca alla donazione è stato reso possibile grazie all’intervento dell’Autorità Giudiziaria competente. Accogliendo la richiesta avanzata dai finanzieri e valutando la “bontà dell’iniziativa”, il Tribunale ha autorizzato la devoluzione in beneficenza.
Prima del via libera definitivo, sono stati effettuati rigorosi controlli per accertare che i capi fossero in condizioni ottimali e correttamente custoditi, garantendo così che il loro utilizzo non recasse alcun “nocumento alla salute” dei futuri beneficiari. Questa procedura ha permesso di trasformare materiale destinato al macero in una risorsa preziosa per le fasce più bisognose della collettività.
La cerimonia di consegna e il valore sociale
La consegna ufficiale si è svolta presso la sede della Compagnia di Nocera Inferiore. All’evento hanno partecipato il Comandante della Compagnia, una rappresentanza dei militari e il Dott. Alessandro Carducci, Responsabile delle Attività Caritative della Delegazione dell’Ordine, accompagnato da altri membri dell’istituzione cavalleresca. Al termine delle operazioni, il Dott. Carducci ha espresso “parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine” nei confronti delle Fiamme Gialle per il gesto compiuto.
L’operazione coniuga l’efficienza della Pubblica Amministrazione con scopi umanitari. Da un lato, ha favorito lo smaltimento dei corpi di reato senza alcun onere a carico dello Stato; dall’altro, ha convertito un fenomeno criminale, solitamente dannoso per l’economia e la libera concorrenza, in un atto di aiuto concreto. L’attività conferma l’impegno della Guardia di Finanza nel perseguimento di fini sociali, operando in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria e le istituzioni benefiche.
