Un anno e sei mesi di detenzione domiciliare, questa la condanna per un trentenne di Aquara che nel gennaio dello scorso anno aggredì i carabinieri durante un controllo.
I fatti
L’uomo fu fermato nel Comune di Campagna dalle forze dell’ordine e mostrò un atteggiamento violento e di resistenza a pubblico ufficiale.
Dai controlli risultò che l’uomo aveva con sé un’ arma clandestina alterata e detenuta abusivamente.
I carabinieri della Stazione di Aquara, diretti dal Maresciallo Maggiore Pierpaolo Coppola, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Salerno a carico del trentenne, hanno
provveduto questa mattina a raggiungere l’uomo per notificare la pena.