Cilento

25 novembre, Santa Caterina d’Alessandria. Culto e tradizioni nel Cilento

Cilento in festa per Santa Caterina da Siena. Si tratta di una ricorrenza legata non soltanto alla fede ma alla tradizione popolare.

Redazione Infocilento

25 Novembre 2022

Santa Caterina da Siena

Il 25 novembre è il giorno dedicato a Santa Caterina d’Alessandria. Si tratta di una ricorrenza legata non soltanto alla fede ma anche alla cultura e alla tradizione popolare. Lo dimostra un proverbio che tra tante varianti è ancora oggi vivo nella vita quotidiana cilentana: “Come Caterenea accussì Natalea“.

Il culto nel Cilento

Questo modo, collegato alle condizioni climatiche, è collegato ad un altro proverbio che pone al centro, invece, Santa Barbara: “Come Barbarea accussì Natalea”. Quest’ultimo, ben noto nel Cilento, pare trovi però origine nella tradizione napoletane per poi diffondersi anche altrove.

Di fatto non c’è alcuna regola scritta che permetta di collegare le condizioni climatiche di Santa Caterina o Santa Barbara a quelle del Natale, ma la saggezza popolare sembra sapere qualcosa in più dei meteorologi.

C’è comunque un elemento indiscutibile: la forte devozione per Santa Caterina. Sono poche le certezze sulla vita della Santa. Non si conoscono gli anni in cui visse, tant’è che c’è chi ha avuto dubbi che fosse realmente esistita e per lunghi periodi Santa Caterina è stata esclusa dal martirologio senza però interrompere il culto.

La storia

Ciò nonostante diverse fonti collocano la sua vita terrena intorno al 300. Su questo concordano alcuni studi, secondo i quali Santa Caterina nacque nel 287 ad Alessandria d’Egitto. Secondo la leggenda era figlia del ‘re Costa’. In molti chiesero la sua mano ma, la giovane, in seguito ad un sogno in cui le apparve la Madonna, si dedicò a Cristo.

Secondo la leggenda Santa Caterina invitò l’allora Governatore d’Egitto a riconoscere Gesù come redentore dell’umanità, senza riuscire nell’intento; il Governatore, dal canto suo, ordina di convincerla ad onorare gli dei, fallendo miseramente.

Questo rifiuto costa alla bella fanciulla una terribile punizione: il Alessandria d’Egitto. Dapprima fu condannata alla ruota dentata che dovrà fare strazio del suo corpo. Miracolosamente Caterina rimase illesa e a quel punto viene decapitata.

Nell’iconografia appare in abiti regali e cinta da corona, ricordando le sue origini principesche. Tra le mani la palma (simbolo del martirio) e il libro (simbolo della sua sapienza). Inoltre, viene spesso affiancata da una ruota o da una spada o più spesso ancora da una testa decapitata, facendo riferimento al martirio subito. Sotto la usa protezione sono posti studenti e filosofi, ma anche sarte, mugnai e ceramisti. E ancora, vengono affidati alla sua protezione gli operatori dell’industria cartaria e cartotecnica.

Nel Cilento il culto di Santa Caterina era molto diffuso in passato. Ci sono diverse chiese o cappelle che portano il suo nome: a Melito di Prignano Cilento, Lustra, Montecorice, Ostigliano (Perito), San Giovanni di Stella Cilento e Perito.

Qui sono visibili i ruderi dell’antica Chiesa dedicata alla Santa. Ma nel comprensorio cilentano ci sono anche diverse contrate, piazze o strade che portano il suo nome, a conferma della grande devozione.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Fobia furti in Cilento dopo l’episodio di Foria

In tanti sui social manifestano solidarietà all'imprenditore che ha aperto il fuoco contro i ladri, e intanto torna la paura

Ernesto Rocco

26/06/2025

Furti nel Cilento: il Sindaco di Futani convoca un’assemblea straordinaria dei sindaci

L’incontro è fissato per il 3 luglio 2025 alle ore 18:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Futani

Chiara Esposito

26/06/2025

Castellabate: fondi per la Protezione Civile Comunale

Il finanziamento è pari a circa 89 mila euro e verrà utilizzato per migliorare le capacità del servizio di Protezione Civile sul territorio

Omignano: nuovamente operativo l’ufficio postale nella versione “Polis”

Nell’ufficio postale di Omignano Stazione saranno da subito disponibili i servizi INPS per i pensionati

Vallo della Lucania: ecco il programma completo degli eventi estivi

Entra nel vivo il cartellone degli eventi estivi anche a Vallo della Lucania tra sport, musica, gastronomia, arte e cultura

Antonio Pagano

26/06/2025

Ogliastro Cilento: nuovo Puc sotto accusa

Il PUC di Ogliastro Cilento è al centro delle polemiche. L'opposizione di Ogliastro Futura denuncia "illusioni edificatorie" e poca trasparenza

Poste Italiane ringrazia 65 sindaci salernitani per il progetto Polis: tanti i Comuni del Cilento e Diano

Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici

Santa Marina, salva l’autonomia scolastica: il Consiglio di Stato accoglie l’appello del Comune

Il Consiglio di Stato ha accolto definitivamente l'appello del comune di Santa Marina sancendo l’illegittimità del provvedimento che disponeva l’unione del plesso di Santa Marina–Policastro con l’I.C. Dante Alighieri di Sapri

Ceraso: imprenditore trovato senza vita in un uliveto

Dramma nel tardo pomeriggio di ieri nella frazione Metoio del comune di Ceraso. Un uomo di 53 anni, imprenditore residente a Vallo della Lucania ma originario della zona, è stato […]

Chiara Esposito

26/06/2025

Agropoli: il 27 giugno il Consiglio Comunale. Diretta su InfoCilento

Diretta su InfoCilento a partire dalle ore 9 di venerdì 27 giugno

Imprenditore confessa omicidio e occultamento di cadavere: svolta nel caso del ladro ucciso a Foria

Arriva la confessione dell’imprenditore ora indagato per omicidio e occultamento di cadavere dopo la sparatoria

Torna alla home