• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Osterie d’Italia. Nel Cilento quattro le migliori scelte da Slow Food

Secondo la prestigiosa edizione della guida 2021 rappresentano il meglio della ristorazione e della tradizione del territorio

A cura di Vincenza Alessio
Pubblicato il 23 Novembre 2020
Condividi

In una fase congiunturale difficile, in cui il settore enogastronomico, da sempre trainante per l’economia turistica del territorio, sta vivendo una crisi senza precedenti, arrivano importanti riconoscimenti che lanciano un messaggio di speranza per il futuro.
La prestigiosa guida Slow Food “Osterie d’Italia 2021” premia la Campania che, con esattamente 23 novità, vanta il numero più alto di migliori insegne italiane nel settore della ristorazione.

A riconfermarsi è, in particolare, il Cilento che vede l’ingresso di ben 4 new entry, chiamate a rappresentare la buona tavola italiana portando con sé l’eredità di una ristorazione tradizionale di lunga data.
“Pizzeria Eden” a Vallo Della Lucania, guidata da Antonio Veneri che, con creatività e passione, utilizza come ingrediente principale di ogni sua pizza, il Cilento, privilegiando le materie prime di produzione locale.

“La Taverna degli Antichi Sapori” a Controne dove Antonio e Donato, accolgono i clienti con una cucina tradizionale da sempre custode e rispettosa dei prodotti della terra selezionati attentamente in prima persona.

Leggi anche:

Tragedia a Montesano: storico barbiere di 65 anni muore investito allo Scalo

“La Tana della Sirena” situata sul mare cristallino di Montecorice, spazia tra antiche ricette di pescatori e piatti decisi e genuini dei contadini sapientemente preparati da Raffaela Gorga che mescola la tradizione con l’innovazione.

«L’Occhiano», l’agriturismo immerso nella natura che si erge sulle “Gole del Calore” di Felitto, propone le pietanze della cucina tipica locale, come il “fusillo felittese”, affondando le proprie radici nella cultura contadina.

Nel Vallo di Diano, troviamo, a Sala Consilina, anche il nome de “La Pietra Azzurra”, la seconda sede di Michele Croccia che, insieme a Francesca Gerbasio, hanno creato un autentico luogo del gusto, partendo dal grande bagaglio della tradizione e attingendo dai prodotti locali, in buona parte coltivati nell’azienda agricola di famiglia.

Un importante riconoscimento al valore di queste realtà, i cui nomi non meravigliano affatto il pubblico cilentano dato che, ormai da anni, esse rappresentano l’identità, la storia e il punto di riferimento assoluto del territorio.

La novità rispetto alle edizioni precedenti, è che la trentunesima edizione della guida a cura di Eugenio Signoroni e Marco Bolasco (Slow Food Editore), si presenta priva di Chiocciole, l’ambito simbolo di riconoscimento di qualità.

Questo perché se da un lato rappresenta uno strumento per poter viaggiare, anche solo con la fantasia, tra le eccellenze d’Italia, dall’altro vuole porsi come un simbolo di solidarietà e vicinanza per i cuochi, le brigate, gli imprenditori che, con sforzi e sacrifici nel fronteggiare le sfide dettate dai grandi cambiamenti del periodo di emergenza sanitaria, reinventano costantemente il presente e il futuro del ruolo delle osterie.

TAG:alburnialburni notizieCilentoCilento Notizievallo di dianovallo di diano notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 7 dicembre: Ariete, giornata un pò nervosa, ma gestibile con la pazienza. Scorpione, le emozioni sono intense in amore

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

“InfoCilento Bistrot”: ecco la ricetta della settimana a cura dello chef Francesco Mastrogiovanni

Lo chef è pronto a stupire "i palati" dei telespettatori con la…

Tribunale

Vallo della Lucania, l’anniversario del tribunale: il 6 dicembre 1969 l’inaugurazione in piazza dei Martiri

La storia del Tribunale di Vallo della Lucania nell'anniversario dell'apertura della storica…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.