Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> La nuova guida dei locali storici premia anche il Cilento
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

La nuova guida dei locali storici premia anche il Cilento

Nella classifica anche il Nettuno di Capaccio Paestum!

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 21 Giugno 2019
Condividi

Sono 20 gli alberghi, i ristoranti, le pasticcerie e i caffè campani inseriti nella 43^ Guida ai “Locali storici d’Italia”, il volume gratuito che segnala i templi dell’ospitalità italiana che hanno raggiunto almeno 70 anni di esercizio, presentato oggi a Milano. Tra le referenze della regione, sesta nello Stivale e prima nel Meridione per tasso di storicità, la provincia più rappresentata è Napoli, al terzo posto tra le città d’Italia con 15 locali, a pari merito con Torino.

In particolare, oltre ai 6 del capoluogo, spiccano le 7 referenze di Sorrento, a cui si aggiungono quella di S. Agnello di Sorrento e le 2 di Massa Lubrense; mentre completano il quadro regionale dei locali storici ad Amalfi e uno di Capaccio Paestum, il Nettuno.

Per Enrico Magenes, presidente dell’Associazione Locali Storici d’Italia che da 43 anni cura la Guida gratuita: “Questi locali rappresentano dei veri e propri ‘musei dell’ospitalità e del gusto’ made in Italy, una risorsa eccezionale per il turismo che consente di scoprire concretamente, attraverso testimonianze, arredi e ricordi, il patrimonio storico del nostro Paese”.

Con 180 anni di età media, i Locali storici d’Italia sono stati teatro di episodi storici, luoghi di ristoro, rifugio e ispirazione per personalità politiche, celebrità, artisti e letterati, ma anche incubatori di trend e mode che hanno radicalmente cambiato il “gusto italiano”, protagonista dell’edizione 2019 della Guida, disponibile da quest’anno anche in formato app.

Nell’itinerario alla scoperta dei più longevi santuari del palato tricolore, le storie di ospitalità, bellezza e cucina di questi locali incrociano e raccontano la storia stessa del Paese, dal dominio straniero all’Unità d’Italia, fino al boom economico del dopoguerra; dalla commedia dell’arte, al futurismo, al neorealismo.

Nella classifica italiana per regioni, il podio è occupato da Veneto (35 locali), Lombardia (32), e Toscana (28), mentre la Campania insegue Piemonte (22) e Liguria (21). Sul fronte delle province, Venezia è in testa con 19 referenze, tallonata da Genova a quota 17, mentre Torino e Napoli (entrambe a 15) si dividono il 3° posto subito prima di Milano e Firenze (14).

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image