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Dimissioni di Monica Pizza: il primo cittadino Coppola interviene sul caso

A soli sette mesi mesi dall'incarico il consigliere si dimetter

A cura di Sergio Pinto
Pubblicato il 16 Gennaio 2018
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A soli sette mesi dall’incarico  il consigliere Monica Pizza, si dimette dalla presidenza della commissione commercio ed attività produttive. Un ruolo “Non dotato di strumenti e mezzi necessari”, queste le motivazioni delle dimissioni. La risposta del Sindaco non si è fatta attendere

“Ho incontrato serie difficoltà per l’attuazione del programma politico/amministrativo su cui ho ricevuto un ampio consenso elettorale”.

Con queste parole inizia la breve ma intensa lettera di dimissioni al vetriolo presentate dall’ormai ex presidente della commissione commercio ed attività produttive agropolese, Monica Pizza. La lettera arriva a soli sette mesi dalla nomina ed è indirizzata al primo cittadino, Adamo Coppola, al quale la dimissionaria riserva le stoccate maggiori e nemmeno tanto velate: “Ad oggi non ritengo di esser stata dotata degli strumenti e dei mezzi necessari per far fronte alle evidenti e sempre più tangibili difficoltà che attanagliano questo vitale settore per la nostra città”.

In un passo successivo, Pizza spiega come gli strumenti della commissione da lei presieduta non siano ampi, specificando che: “la delega è in possesso del sindaco, già molto impegnato e a cui suggerisco, ancora una volta, di affidare la delega ad un altro membro di giunta”.

La risposta del sindaco Coppola non si è fatta attendere: ” Mi dispiace, il consigliere Pizza aveva iniziato un percorso virtuoso; in questa fase bisognava fare la programmazione: il primo atto della commissione commercio è il piano dehors che, a breve, avremmo portato in consiglio comunale per l’approvazione e che avrebbe dato un impulso positivo sul corso di Agropoli. Il lavoro di consigliere non è un lavoro facile, impone anche tempi nella realizzazione.”

I toni di Coppola sono decisamente conciliatori e il sindaco non cade nella mera polemica: ” I consiglieri del sindaco svolgono il loro ruolo e gli atti, dal punto formale, vengono portati in giunta o con la firma dell’assessore competente o, come nel caso specifico degli atti del consigliere Pizza, con la firma del sindaco”.

Ricordiamo Che Monica Pizza continuerà il suo impegno nell’amministrazione agropolese in qualità di consigliere tra le file della maggioranza.

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