• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Capaccio Paestum, Quaglia attacca Voza e Ragni: “i naufraghi sono diventati santi”

"Vorrebbero andare in paradiso, ma non ce la faranno"

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 5 Aprile 2017
Condividi

“Vorrebbero andare in paradiso, ma non ce la faranno”

“Sono diventati santi i naufraghi della nave Schettino. San Nicola da Capaccio, San Francesco da Borgo Nuovo e Santo Italo da Paestum, sono i santi protettori di questa campagna elettorale”.

Lo dice Angelo Quaglia, candidato sindaco di “Svolta Civica” che con ironia commenta la situazione della campagna elettorale. “Le tre strade del futuro possibile – continua Quaglia – Al capoluogo, il santo patrono Ragni non riesce a tenere sopiti gli entusiasmi di chi lo vorrebbe sindaco con l’uso sproporzionato di bombolette spray. Alla piana continua il tour elettorale di San Francesco il dentista, come una volta, come le tappe del cantagiro, con tanto di camper e seguaci fedeli. Il Santo patrono di Paestum Voza, invece, continua a pubblicizzare le cose da lui fatte. Sono sue, san Nicola e san Francesco, non hanno partecipato ai lavori in questi cinque anni. Ragni fu allontanato dopo circa tre anni e Sica era intendo a consegnare medaglie tra le borgate. Tre santi in silenzio, come cani “mazziati” con la coda tra le gambe. Ogni tanto si vedono agli angoli di qualche palazzo con il cappello in mano a chiedere voti per la riconferma. In silenzio, con educazione, devono dimostrare compostezza, sono santi. Devono dimostrare che a sostenere l’amministrazione Voza, non sono stati loro, altrimenti non sarebbero creduti, non sarebbero nuovi. La gente, li riconoscerebbe per i guai che hanno fatto al paese. Sono composti persino sui manifesti col maglioncino più bello e sguardo nel vuoto, come se stessero guardando gli scogli sulla quale hanno rottamato Capaccio. Ci mettono la faccia! Dicono in giro che sono il nuovo, come Ragni, che dopo 25 anni di onorata presenza al comune, chiede ancora 100 giorni di tempo per risollevare tutto. Non ribattono più nemmeno al divino Palumbo, che ha la chiave per tutti i problemi. Non sono loro gli amministratori uscenti. Loro, sono le anime morte della commedia tragico comica recitata finora a Capaccio”.

“Vorrebbero andare in paradiso anche con queste elezioni – conclude Quaglia – Ma non ce la faranno perchè la gente li ha conosciuti e li vorrà tenere sulla terra senza incarichi. Come ricordo e simbolo dell’inefficienza”.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:angelo quagliacapacciocapaccio notiziecapaccio paestum
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Basilica di San Pietro

Almanacco del 18 Novembre, consacrata la Basilica di San Pietro. Scopri fatti, curiosità e programmi tv sul Canale 79

Il 18 novembre segna la consacrazione di San Pietro, eventi storici, nascite…

oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 18 novembre: Ariete, giornata dinamica. Pesci, la sensibilità è il tuo punto di forza

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

Grave incidente a Salerno: auto fuori strada finisce in una scarpata

L’automobile ha sfondato una ringhiera ed è precipitata giù

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.