In Primo Piano

Capaccio Paestum, Palumbo: “Basta alle baggianate di turno per giustificare l’immobilismo di comodo”

Il candidato sindaco interviene sulle ultime notizie emerse durante la campagna elettorale

Comunicato Stampa

3 Aprile 2017

Il candidato sindaco interviene sulle ultime notizie emerse durante la campagna elettorale

“Ogni mattina ci svegliamo e leggiamo le baggianate dell’individuo di turno assoldato per generare confusione tra i cittadini o per gettare fango sul sottoscritto. Perché questi professionisti dell’informazione non si dedicano a fare inchieste sull’abusivismo nell’area archeologica o magari sulle varie problematiche del territorio, anziché spendere il proprio tempo a incensare qualche parente?”. Non si fa attendere, di fatto, la risposta del candidato sindaco a Capaccio Paestum, Franco Palumbo, dopo le ultime pubblicazioni a mezzo stampa inerenti la campagna elettorale e l’annuncio della candidatura nel comune di Giungano, di cui Palumbo è tuttora sindaco, dell’ex sindaco e amministratore capaccese Paolo Paolino.

“Non possono certamente avere credibilità articoli firmati da qualche parente dell’attuale sindaco Italo Voza così come non si possono accettare le provocazioni di un pensionato al soldo del primo cittadino per oltre 50mila euro all’anno. – continua Palumbo – Farebbe bene a godersi la lauta pensione e lasciare il posto a qualche giovane, sicuramente più preparato e in grado di apportare un aiuto concreto per il territorio di Capaccio Paestum”.

Il candidato sindaco, Franco Palumbo, ne approfitta anche per fare chiarezza sulla legge 220/57 che stabilisce una fascia di inedificabilità all’interno della cinta muraria. “Continuano a ostinarsi, dicendo che una legge non può essere modificata – precisa il candidato sindaco – Non è assolutamente così e noi ci batteremo per far sì che Licinella, Torre, Santa Venere e Borgo Nuovo escano dall’area sottoposta ai vincoli di tutela della 220/57. Chi non si adopera per fare ciò significa che non sta facendo bene il proprio dovere e soprattutto non sta prendendo in considerazione le difficoltà dei cittadini. Non voglio discutere su chi nel passato avrebbe potuto farlo e non l’ha fatto, io sono una persona concreta e consapevole che questa legge può e deve essere cambiata. Chi dice che non si può fare sta nel torto marcio perché basta leggere la normativa. Se poi non si può cambiare per garantire gli abusi “eccellenti” è un altro discorso e non è in linea con l’interesse comune”.

Sulla riapertura del passaggio a livello di Capaccio Paestum, invece, è netta la posizione di Palumbo: “ Paestum sta sulla stessa tratta di Bellizzi, dove transita l’Alta Velocità e dove c’è il passaggio a livello. Mi spieghino, dunque, perché non può essere riaperto a Paestum?. Anche Pontecagnano aveva il passaggio a livello e lì è stato realizzato il sottopasso e successivamente chiuso”.

Il candidato sindaco respinge, infine, le accuse di aver chiesto aiuto alle sfere più alte della politica campana per la campagna elettorale. “Non ho chiesto aiuto a nessuno. – conclude Palumbo – Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è una persona concreta e appoggia solo le amministrazioni in grado di dare risposte a cittadini, per cui non vedo come possa essere a favore di chi ha fallito nell’azione amministrativa”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Nasce Italia Viva ad Agropoli: un nuovo attore politico per la comunità

Annunciata la nascita di Italia Viva ad Agropoli, un nuovo soggetto politico che mira a dare voce ai bisogni della comunità locale. Il coordinatore è Eleodoro Di Nardo

Paura a Capaccio Paestum: incendio distrugge piano superiore di un’abitazione

Le fiamme sarebbero state innescate da un guasto ad un fornetto elettrico

Escursionisti dispersi sul Monte Cervati: salvati dal Soccorso Alpino dopo ore di ricerche

In prossimità della località Neviera, vicino al Santuario della Madonna della Neve, hanno perso l’orientamento e si sono ritrovati in una zona impervia caratterizzata da dirupi e salti di roccia

Agropoli, parla il presidente del consiglio Franco Di Biasi: «Necessaria svolta su attività amministrativa»

Una lunga intervista al presidente del consiglio comunale di Agropoli, Franco Di Biasi, per fare il punto sull’attività amministrativa in città. Di Biasi ha commentato la situazione che si vive sul territorio, auspicando anche un rilancio dell’attività amministrativa. «Bisogna stare vicini ai cittadini che non chiedono grandi cose, ma opere e servizi essenziali», ha evidenziato. […]

Ernesto Rocco

31/05/2025

Consac, il fratello dei vicesindaco di Teggiano nel CdA. Noi Moderati: “Scelta calata dall’alto senza confronto”

"È un metodo sbagliato che mortifica il principio di partecipazione e condivisione, valori che dovrebbero essere alla base di ogni decisione pubblica"

“Camerota – Impegno Comune” presenta mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina

La proposta nasce dalla convinzione che anche dalle comunità locali possa e debba arrivare un segnale chiaro a sostegno della pace

Capaccio Paestum, il sindaco Gaetano Paolino: «La mia amministrazione guarderà al futuro»

Commosse le sue prime parole pronunciate indossando la fascia tricolore, Paolino non ha mancato di esprimersi sulla situazione del Comune

Ad Ascea il primo nido di Caretta caretta in Campania: al via la stagione di nidificazione

Inizia la stagione delle tartarughe marine. Questa mattina individuato e messo in sicurezza un nido di caretta caretta

Chiara Esposito

31/05/2025

Raccordo Sicignano-Potenza, Iannone (FdI): “Un mio impegno diretto per la chiusura delle opere entro la fine del 2025”

Quattro dei sette cantieri attivi verranno ultimati entro il corrente anno, a seguire i restanti cantieri (viadotto Pietrastretta, galleria del Marmo fornice in direzione Potenza, viadotto Chialandreia)

Assalto al negozio di frutta e verdura a Quadrivio di Campagna: la denuncia di un commerciante

I malviventi sono fuggiti con l'incasso. Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Campagna per identificare i responsabili.

Usura in Cilento: una condanna. Indagine partita dopo denuncia di un ristoratore

Tra prescrizioni e assoluzioni, una condanna Queste le decisioni al termine del processo di primo grado

Tubercolosi: due casi diagnosticati all’ospedale di Eboli

Avviata la profilassi, l’attenzione resta alta tra Campagna e Roccadaspide

Torna alla home