Indagini serrate per capire se l’incendio ai danni dell’abitazione estiva di Casal Velino del sindaco di Omignano Emanuele Giancarlo Malatesta è di natura dolosa. La matrice potrebbe essere questa, considerato che nella villa di Casal Velino erano staccate le utenze, quindi non può essere stato un cortocircuito a determinare il rogo. Inoltre ad indirizzare le indagini pesano alcuni precedenti: in passato dei colpi d’arma da fuoco vennero esplosi in direzione della sua casa di Omignano e la sua auto danneggiata.
Il dolo è ipotizzato anche dallo stesso Malatesta: “L’incendio? Sarà stato appiccato da qualcuno a cui ho detto no”, ha riferito.
Intanto si moltiplicano gli attestati di solidarietà al primo cittadino cilentano, che è anche presidente della comunità montana Alento Montestella. Anche l’Uncem (unione delle comunità montane), ha espresso massima vicinanza, così come tanti amministratori locali e cittadini.