La storia dellโecomostro di Sapri, una struttura che dal 1953 deturpa la costa cilentana, รจ finita anche a Radio1. Ecco cosa รจ stato detto dalla proprietร e dal sindaco saprese Giuseppe Del Medico.
Si รจ parlato di ecomostri, ecomafie ed ecoreati nella puntata di ieri di Radio Anchโio, la trasmissione di Radio 1 Rai che nella giornata di ieri รจ andata in onda eccezionalmente da Sapri. Qui, da oltre sessantโann,i esiste uno degli ecomostri piรน noti della costa del sud Italia, il cementificio. La sua storia, la questione relativa allโabbattimento e i progetti futuri, sono stati al centro del dibattito al quale hanno preso parte il sindaco della cittadina del Golfo di Policastro, Giuseppe Del Medico, il magistrato Aldo De Chiaraย e, in rappresentanza della societร proprietaria della struttura, lโingegnere Giovanni Sannino. Proprio questโultimo ha evidenziato la necessitร di un intervento per lโex cementificio. โLโattuale proprietร โ ha detto โ ha preso in ereditร questa situazione. Eโ ovvio che รจ necessario fare delle cose e noi siamo pronti a farle, purtroppo perรฒ nessuno ha la bacchetta magica ma noi siamo in linea con lโamministrazioneโ. In ogni caso, ha precisato Sannino, โNoi siamo pronti ad abbatterlo ma poi รจ inutile tenere quel cumulo di macerieโ. I problemi, quindi, sorgono sui progetti futuri: โCosa farci dopo รจ un discorso da fare con le autoritร , ma tutto deve essere retto dalle leggi di mercato, bisogna pensare cosa รจ plausibile fare. Sicuramente deve essere unโattivitร ricettizia, magari un resort ma sempre in maniera limitata in base ai flussi di turismoโ.
Concorde sul progetto anche il sindaco saprese Giuseppe Del Medico, che perรฒ fissa dei paletti precisi: โLa proposta di riqualificazione della zona โ ha spiegato โ รจ determinante per lo sviluppo della cittร perchรฉ รจ unโaria cerniera tra la montagna, il parco naturale di Sapri, il porto e il centro abitatoโ. โNel protocollo dโintesa โ ha aggiunto โ cโรจ scritto che dopo la demolizione si andrร a definire con un tavolo di concertazione tra pubblico e privato cosa si intende fare, con una proposta progettuale condivisa tra le partiโ.
Ok, quindi, anche ad una struttura ricettiva purchรฉ rispettosa di tre punti fondamentali, secondo Del Medico: โSostenibilitร ambientale, tutela paesaggistica ed equilibrio giusto del territorioโ.
Ciรฒ su cui ancora si discute sono i tempi relativi allโabbattimento. Il comune vorrebbe procedere subito, anche a costo di sostituirsi alla proprietร : โSe non procede, saremo noi ad abbattere lโedificio con un provvedimento che prevede lโacquisizione dellโarea e lโesecuzione in dannoโ. โNon possiamo piรน aspettare la proprietร โ, ha concludo Del Medico.