Cronaca

Inchiesta sulla Caritas di Teggiano, dalla Diocesi: “Siamo sorpresi”

Ernesto Rocco

25 Maggio 2015

“La Diocesi di Teggiano – Policastro, in seguito all’accusa di peculato che vedrebbe coinvolto il direttore regionale della Caritas, don Vincenzo Federico, in merito all’inchiesta su fondi legati all’emergenza profughi, esprime innanzitutto la propria sorpresa, insieme alla piena fiducia nell’operato della Magistratura”. E’ quanto si legge in una nota firmata dal Responsabile Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali , don Michele Totaro.

“L’accoglienza dei migranti – spiegano dalla Diocesi – ha trovato la nostra Caritas in prima linea in una missione affrontata senza scopo di lucro e con generosa dedizione. La stessa Diocesi ha impegnato risorse umane competenti e motivate da spirito di servizio, che si sono coinvolte con profondo senso di umanità e comprensione. Le iniziative di animazione hanno portato al coinvolgimento di famiglie, comunità ed enti locali e alla collaborazione con le istituzioni preposte all’accoglienza in totale trasparenza di comportamenti e di azioni. In questo modo, si è lavorato per l’inserimento di immigrati nel percorso lavorativo, attenti a promuoverne la tutela dei diritti”.

“Ciò che sta a cuore di tutti, ora, è che tale opera non sia semplicemente vanificata  – prosegue la nota – Per questo, la Diocesi – mentre esprime la propria vicinanza a don Vincenzo Federico – auspica che l’accertamento dei fatti avvenga nel più breve tempo possibile, per rispetto alla verità e a quanti si sono spesi nel servire persone che scappano dalla fame, dalla guerra e dalle persecuzioni, così come è nella tradizione della Chiesa”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Altavilla Silentina, rifiuti nel Parco “La Foresta”, l’amministrazione denuncia il degrado e invita i cittadini a rispettare l’ambiente

Alla luce della spiacevole situazione dalla Casa Comunale è arrivato forte e chiaro l’appello ai cittadini, ai turisti e ai visitatori

Fobia furti in Cilento dopo l’episodio di Foria

In tanti sui social manifestano solidarietà all'imprenditore che ha aperto il fuoco contro i ladri, e intanto torna la paura

Ernesto Rocco

26/06/2025

Salernitana, scontri all’Arechi: Daspo per 4 tifosi

Uno dei fermati è il presunto aggressore dello steward all'interno del campo di gioco

Salerno, furto in un tabacchi: ladri sradicano porta blindata

Un nuovo episodio di criminalità ha colpito il quartiere di Pastena a Salerno. Nella notte, una banda di ladri ha messo a segno un furto all’interno di una tabaccheria, forzando […]

Ceraso: imprenditore trovato senza vita in un uliveto

Dramma nel tardo pomeriggio di ieri nella frazione Metoio del comune di Ceraso. Un uomo di 53 anni, imprenditore residente a Vallo della Lucania ma originario della zona, è stato […]

Chiara Esposito

26/06/2025

Imprenditore confessa omicidio e occultamento di cadavere: svolta nel caso del ladro ucciso a Foria

Arriva la confessione dell’imprenditore ora indagato per omicidio e occultamento di cadavere dopo la sparatoria

Cilento, ancora furti: l’ultimo colpo in un noto ristorante a Mercato Cilento

I ladri hanno portato via sigarette per un valore di circa 3.800 euro e danneggiando anche le slot-machines presenti nel locale

Violento incidente stradale a Marina di Camerota: 2 feriti. Necessario l’intervento dell’elisoccorso

A rimanere coinvolti nel terribile incidente stradale uno scooter, con in sella un 30enne e una 21enne, e una Fiat Panda con alla guida un 72enne

Eboli, minaccia Carabinieri con un fucile. NSC Campania: “Tragedia scongiurata grazie al coraggio dei colleghi”

Per circa quindici minuti, sono rimasti sotto tiro, negoziando con un individuo che li minacciava con un fucile. È accaduto ai carabinieri della Stazione di Santa Cecilia di Eboli, la sera dello scorso venerdì 20 giugno

Sparatoria dopo un furto a Foria di Centola: trovato morto uno dei ladri. Proprietario di casa indagato per omicidio

Nella tarda mattinata il corpo del 25enne albanese è stato rinvenuto nelle campagne a San Severino di Centola

Eboli, discariche abusive: entra in azione il sistema E-killer lungo la fascia costiera

Grazie al sistema E-Killer, sono stati individuati e sanzionati numerosi trasgressori, prevalentemente residenti nei comuni di Eboli, Capaccio e Battipaglia

Sparatoria a Foria: la testimonianza della moglie dell’albanese disperso

"Se mio marito è stato ucciso vogliamo almeno il suo corpo per fargli un funerale decente"

Torna alla home