Nell’ambito delle attività di controllo e monitoraggio del litorale, l’Ufficio Locale Marittimo di Acciaroli ha agito in collaborazione con la Polizia Locale di Ascea e il personale tecnico comunale per contrastare l’occupazione abusiva del demanio marittimo. L’intervento, avvenuto nella località di Ascea, ha portato all’accertamento di una occupazione illecita di area demaniale pubblica.
È stato riscontrato il posizionamento di arredi mobili appartenenti a un’attività di ristorazione. L’operazione si è conclusa con il sequestro dell’attrezzatura e ha permesso di restituire l’area in questione alla collettività.
Sanzioni per il mancato rispetto delle autorizzazioni
Un’attività analoga è stata svolta anche nella località di Acciaroli. In questo caso, un soggetto è stato sanzionato per aver violato le disposizioni contenute nel suo titolo autorizzativo. Tale azione rientra nell’impegno costante volto a garantire il corretto utilizzo del demanio marittimo.
Multe per la sicurezza della navigazione
L’impegno delle autorità prosegue anche in mare, con pattugliamenti mirati alla tutela della sicurezza della navigazione. Il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Acciaroli, utilizzando il battello pneumatico G.C. B69, ha inflitto multe per un importo superiore a 1.000 euro. Le sanzioni sono state comminate a diverse unità da diporto sorprese ad ancorare e sostare nello specchio acqueo riservato alla balneazione.
È importante ricordare che, secondo l’Ordinanza di Sicurezza Balneare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli n.35/2025, le aree dedicate alla balneazione si estendono fino a 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alte. In tali zone, è severamente vietato navigare, ancorare e sostare con qualsiasi tipo di unità navale.
Vigilanza nel settore della pesca
Sempre nell’ambito delle attività di controllo, l’Ufficio Locale Marittimo di Acciaroli ha sanzionato amministrativamente un motopeschereccio per l’inosservanza delle norme in materia di sicurezza della navigazione.
Questi controlli rientrano nella più ampia operazione denominata “Mari e Laghi sicuri 2025“, coordinata dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. L’obiettivo è intensificare la vigilanza sul mare e sul litorale per combattere l’abusivismo lungo la costa e assicurare l’uso corretto delle spiagge.