Paura per una bambina di 7 anni originaria della Basilicata, che ha rischiato di perdere la vista a causa di un grave incidente domestico.
Una scheggia di un piatto in ceramica, andato in frantumi dopo una caduta accidentale, le ha reciso il bulbo oculare.
I fatti
La piccola è stata subito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove l’équipe del reparto di Oculistica è intervenuta d’urgenza riuscendo a salvare l’occhio lesionato.
L’intervento, eseguito dal direttore del reparto Alfonso Pellegrino insieme al dottor Giulio Salerno, con il supporto del team di Anestesia, Rianimazione e del personale infermieristico, ha permesso di ricostruire il bulbo e le strutture interne dell’occhio sinistro, completamente lacerato.
Il ricovero
Dopo sette giorni di ricovero, la bambina è stata dimessa con un recupero visivo parziale di cinque gradi.
Il decorso post-operatorio è stato seguito con attenzione dai medici Vincenzo Gagliardi, Giulia Abbinante, Ilaria De Pascale, Livio Vitiello, Eleonora D’Aniello e Alessia Coppola, insieme agli infermieri coordinati dalla caposala Angela De Mare.
Il reparto di oculistica
Il reparto di Oculistica dell’ospedale “Luigi Curto” si conferma tra le eccellenze della sanità campana.
Di recente, inoltre, è stata introdotta una nuova tecnica mini-invasiva per il trattamento del glaucoma tramite l’impianto di Stent Xen, una procedura innovativa che rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione della cecità.


