Curiosità

Lacrime sulla statua di Sant’Antonio a Polla: nel 2011 il riconoscimento del miracolo

Erano all’incirca le 15.15 di Sabato 12 giugno 2010, e Padre Ippolito, un frate del Convento, passando davanti alla statua di Sant’Antonio, nota delle lacrime scendere dagli occhi

Luisa Monaco

12 Febbraio 2024

Miracolo Sant'Antonio Polla Lacrime

Era il 13 febbraio del 2011 quando, la Commissione Diocesana, riconosceva, formalmente, il miracolo della lacrimazione della statua di S. Antonio.

Il racconto

Erano all’incirca le 15.15 di Sabato 12 giugno 2010, e Fra Domenico, un frate del Convento, passando davanti alla statua di Sant’Antonio, nota delle lacrime scendere dagli occhi. 

La statua sembrava come viva, gli occhi erano arrossati e lucidi come di una persona che piange da tempo e le palpebre sembravano raccogliere le lacrime che uscivano dagli occhi, due lacrime scendevano lungo le guance.

La lacrimazione si è ripetuta a intervalli irregolari fino a tarda sera e poi anche nella mattina del giorno seguente. Il 13 giugno, verso le 6 del mattino, giunse a Polla, anche Sua Ecc.za Mons. Angelo Spinillo allora Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, dopo aver notato ciò che stava avvenendo, si è inginocchiato, ha invocato lo Spirito Santo e ha pregato il Santo recitando le litanie e il canto del Si Quaeris Miracula.

Il riconoscimento

Terminato il momento di preghiera, diede disposizione affinché fosse prelevato tutto il liquido presente sulla statua, per provvedere ai dovuti accertamenti, e cosi con una siringa si riuscì a prelevare circa 10cc di liquido, il volto fu poi asciugato con un panno di lino.

A vedere il volto umido del Santo sono stati sei religiosi e il Vescovo della Diocesi Mons. Angelo Spinillo che istituì una Commissione Diocesana di Indagine, che dopo otto mesi di analisi, riscontri scientifici e testimonianze ha prodotto una ricca documentazione, che l’ha spinto, il 13 febbraio del 2011, a proclamare, con Decreto, la Veridicità dell’evento.

In quella stessa occasione, Mons. Spinillo ha sigillato in una teca i manutergi usati per asciugare le lacrime della Statua, che quindi sono divenute “Reliquie” testimonianza del Miracolo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Maggio: un mese di rinascita e tradizioni. Ecco alcune curiosità del mese dei fiori

Arriva Maggio, il mese che ci avvicina sempre di più alla stagione estiva

Angela Bonora

01/05/2025

Pertosa, il carciofo bianco ha una madrina d’eccezione: la centenaria Nonna Clementina

Nonna Clementina Caggiano, 101 anni e mezzo, esempio di longevità e memoria collettiva

Furti di rame nel Vallo di Diano: due arresti, una terza persona ricercata

Sono accusati di furto e ricettazione, una terza persona è ancora irreperibile

Migliaia di fedeli del Vallo della Lucania e Teggiano-Policastro in pellegrinaggio a Roma per il Giubileo della Speranza

Migliaia di fedeli dalle diocesi di Vallo della Lucania e Teggiano-Policastro in pellegrinaggio a Roma per il Giubileo della Speranza

Il Vespa Club Caggiano protagonista al Bianco Tanagro: un giro in Vespa tra i borghi del Vallo di Diano

Il raduno ha preso il via da Caggiano, con una lunga e colorata carovana di Vespe che ha attraversato i suggestivi borghi di Atena Lucana, Sant’Arsenio, Polla e Pertosa

“MIgRIAMO”: prende il via da Bellosguardo il progetto per l’integrazione imprenditoriale dei migranti

Il progetto, che si svilupperà nell’arco del prossimo semestre, mira a valorizzare le competenze dei migranti presenti sul territorio di Bellosguardo, Sacco e Roccadaspide

Il valdianese Pietro Campiglia si candida alla carica di Rettore dell’Università di Salerno

L’annuncio è arrivato durante il Consiglio di Dipartimento del DIFARMA

Comunità Montana Vallo di Diano: presentato il progetto R.A.S.T.A., ecco di cosa si tratta

Un progetto per valorizzare il patrimonio culturale con realtà aumentata e storytelling automatizzato

Paura a Buonabitacolo: incendio distrugge il tetto di un’abitazione

Le fiamme, secondo una prima ricostruzione, si sarebbero sviluppate a partire da una canna fumaria per poi propagarsi rapidamente al sottotetto

Concluso a Padula il workshop fotografico “Spirit of Place” guidato da Douglas Beasley

Concluso a Padula il workshop fotografico "Spirit of Place" con il fotografo statunitense Douglas Beasley. Sei fotografi esperti dagli USA hanno esplorato Padula e Teggiano

Auletta: successo per il festival “Bianco Tanagro”, ieri il taglio del nastro

Protagonista assoluto della giornata è stato, naturalmente, il Carciofo Bianco di Auletta, conosciuto per la sua delicatezza, la totale assenza di spine e il sapore inconfondibile

Torna alla home