Manca poco tempo al momento in cui la parte della popolazione italiana che non ha già provveduto dovrà lasciare il mercato tutelato dell’energia per scegliere il proprio fornitore di riferimento. Potrebbe, però, essere complicato, per chi fa parte di questa, capire quale possa essere il fornitore giusto tra i molti presenti sul mercato. Per fare la scelta giusta bisogna valutare vari dettagli e non solo limitarsi all’offerta del solo costo per kWh. Uno dei principali aspetti su cui informarsi è l’affidabilità del gestore: online è possibile trovare varie recensioni e informazioni sulle offerte, ad esempio le opinioni sulle offerte Iren Mercato Libero. Le recensioni aiutano il consumatore a capire quanto un’azienda soddisfa le esigenze del cliente e di conseguenza quanto l’operato del gestore sia conforme a ciò che propone e a come si presenta.
Il mercato tutelato, detto anche Servizio di Maggior Tutela, provvede alla distribuzione di luce e gas a prezzi stabiliti dallo stato. Nello specifico, l’ente ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti) ha l’obbligo di disporre tutte le condizioni di fornitura: ad esempio il prezzo della luce e del gas viene rivisto ogni 3 mesi sulla base dei costi relativi alla materia prima.
Dal 1999 in Italia con la liberalizzazione delle attività di produzione, importazione ed esportazione dell’energia ha preso piede il mercato libero per l’acquisto e la vendita di energia elettrica: i fornitori possono liberamente proporre ai consumatori diverse tariffe a seconda dei costi sostenuti e dei servizi offerti.
Il passaggio al mercato libero presenta molteplici aspetti positivi, anche se la maggior parte delle persone abituate al mercato tutelato nutre dubbi e diffidenze. Ecco alcuni dei principali vantaggi.