Il celebre Arco naturale di Palinuro, uno dei simboli più suggestivi della costa cilentana, è stato ufficialmente riaperto al pubblico dopo oltre dieci anni di chiusura. L’attesa cerimonia di inaugurazione ha segnato il completamento di un importante intervento di consolidamento e restituisce a turisti e residenti un’area di inestimabile valore paesaggistico e culturale. L’opera naturale, situata nel territorio di Centola, è un punto di riferimento per il turismo locale e un patrimonio dell’UNESCO.
La cerimonia di riapertura e gli interventi
Il taglio del nastro si è svolto alla presenza di numerose autorità locali e regionali. Hanno partecipato il Sindaco di Centola Rosario Pirrone, il vice governatore della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il vice presidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo e il vice presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e AlburniCarmelo Stanziola.
I lavori hanno avuto un costo di circa 5 milioni di euro e sono stati focalizzati sul consolidamento del costone roccioso sovrastante l’Arco. A questo primo intervento, ne seguirà un secondo da 2,5 milioni di euro, dedicato alla stabilizzazione e al consolidamento della parte interna della struttura rocciosa.
Le dichiarazioni delle autorità
La riapertura ha generato grande entusiasmo tra tutte le parti coinvolte. Il vice governatore Fulvio Bonavitacola ha sottolineato l’importanza del sito per l’intera regione: “Una riapertura attesa da tempo e che oggi si concretizza. L’Arco naturale rappresenta uno sei simboli identitari del Cilento e la sua riapertura rappresenta un momento importante per tutto il territorio”.
Anche il Sindaco di Centola, Rosario Pirrone, ha espresso la sua grande soddisfazione, definendo la giornata un momento storico: “Per noi oggi si tratta di un momento davvero emozionante. Restituiamo ai nostri concittadini e a tutti i turisti del Cilento un bene dal valore inestimabile”.