Dopo undici anni di chiusura al pubblico, uno dei luoghi più significativi dell’antica Poseidonia, è tornato accessibile: questa mattina è stato inaugurato il nuovo percorso presso il Santuario di Hera Argiva sul fiume Sele.
La storia
Il Santuario era stato chiuso nel 2014 dopo una violenta esondazione del fiume ed è stato riaperto grazie ad un importante progetto di valorizzazione promosso dai Parchi Archeologici di Paestum e Velia. L’inaugurazione del nuovo percorso, denominato “Il Tempio al confine – Hera e il paesaggio del Sele ” ha visto la partecipazione di tantissimi studenti del territorio. Alla foce del Sele mito e storia si sovrappongono da oltre 2.600 anni.
La riapertura
La riapertura è il risultato di un intervento che ha integrato ricerca archeologica, progettazione paesaggistica e soluzioni avanzate per l’accessibilità. Il percorso si sviluppa all’interno di un’area di oltre 41.000 metri quadrati.
Ai microfoni di InfoCilento la Direttrice dei Parchi Archeologici di Paestum e Velia, dott.ssa Tiziana D’Angelo; la direttrice dei lavori, l’Architetto Antonella Manzo e la Docente dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Prof. Bianca Ferrara.