Dopo la bomba di acqua e grandine abbattutasi sul Vallo di Diano ma anche sul territorio del Tanagro, il Consiglio Comunale di Caggiano, ha approvato all’unanimità la delibera per la richiesta ufficiale di stato di calamità naturale.
Il Comune
Il Comune sta già raccogliendo segnalazioni documentate da parte di cittadini, imprenditori e aziende agricole per trasmettere un quadro dettagliato alla Protezione Civile e alla Regione Campania.
“Non possiamo lasciare sole le nostre comunità – si legge nella nota del Comune – di fronte a eventi atmosferici di questa portata, servono risposte rapide e concrete.”
Lo stato di calamità
La procedura per il riconoscimento dello stato di calamità rappresenta un passaggio essenziale per attivare gli strumenti di sostegno economico, i risarcimenti e gli interventi urgenti di messa in sicurezza.
In attesa delle verifiche e dei sopralluoghi tecnici, l’intero Vallo di Diano attende ora un segnale forte da parte delle istituzioni regionali e nazionali, affinché si agisca tempestivamente per tutelare un territorio già segnato dalla fragilità idrogeologica e ora messo a dura prova da una nuova, violenta emergenza climatica.