L’Amministrazione comunale di Ascea ha approvato un progetto straordinario che prevede il servizio notturno della Polizia Locale, con l’obiettivo di contrastare episodi di schiamazzi, danneggiamenti e disturbo del riposo delle persone, registrati soprattutto negli ultimi giorni. Gli interventi si concentreranno nei luoghi maggiormente interessati dal fenomeno, in gran parte attribuito a minori, anche di età inferiore ai quattordici anni.
Il sindaco Sansone
Il sindaco Stefano Sansone ha precisato che, qualora un minore venga sorpreso a commettere un reato di disturbo della quiete pubblica, potrà essere identificato dai pubblici ufficiali. In tal caso, i genitori saranno immediatamente contattati e si procederà al controllo del Codice Identificativo Nazionale (CIN) e della regolarità dell’affitto, oltre a verifiche tramite il Sistema d’Indagine (SDI) delle forze dell’ordine. I minori responsabili di condotte antigiuridiche saranno segnalati ai servizi sociali.
Per i ragazzi di età pari o superiore ai quattordici anni, l’Amministrazione proporrà inoltre al Questore l’applicazione del DASPO urbano, previsto dall’art. 8 del d.lgs. n. 123/2023 in materia di sicurezza urbana e prevenzione della violenza giovanile.
Per i gestori di attività commerciali
Il primo cittadino ha anche richiamato l’attenzione dei gestori di attività commerciali aperte in orario notturno. In caso di disturbo causato dai clienti e tollerato dai gestori, senza le opportune azioni di vigilanza, potranno essere applicate sanzioni a carico dell’attività, fino alla possibile chiusura anticipata degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande – anche automatici – ai sensi dell’art. 50-bis del Testo unico degli enti locali, per motivi urgenti di sicurezza urbana.
Dal Comune precisano che tale misura verrà adottata senza indugio qualora si registri un aggravamento della situazione attuale.