La nota scrittrice Tea Ranno, durante lo scorso fine settimana, è stata a Controne e ad Albanella per presentare il suo libro “Avevo un fuoco dentro”. Gli incontri sono stati coordinati dal Prof. Francesco Florenzano.
L’incontro
Durante l’incontro tenutosi sabato sera presso Palazzo Spinelli ad Albanella il pubblico si è trattenuto in un dibattito con l’autrice e con il sindaco, Renato Iosca. Tema centrale dell’opera della Ranno l’endometriosi. L’autrice, attraverso la sua opera, ha raccontato della sua malattia. Il sindaco Iosca, medico di professione, ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione sul tema.
Un’autrice di fama internazionale
Tea Ranno è un’autrice di fama internazionale, nata in provincia di Siracusa, a Melilli, nel 1963 e stabilitasi a Roma nel 1993, è laureata in Giurisprudenza e si occupa di diritto e letteratura. I suoi romanzi, pubblicati dalle più grandi e importanti case editrici italiane come e/o e Mondadori, sono stati tradotti in diverse lingue. “Avevo un fuoco dentro” si apre con un risveglio in ospedale: Tea ha quarantacinque anni ed è appena stata operata d’urgenza per un’infezione che, partita dall’utero, è arrivata a infuocarle l’intestino, il fegato, i polmoni. Soffre di endometriosi da quando è giovanissima. Ma questa volta ne è quasi morta.
Il tema centrale del libro
Alla luce della sua difficile esperienza con la malattia, l’autrice, ha voluto regalare al grande pubblico un’opera che sensibilizzasse su un tema ancora troppo marginale, su una malattia ancora difficile da diagnosticare. “L’endometriosi riguarda tantissime donne, ed è per dar voce a tutte loro, per far in modo che questa malattia non rimanga invisibile e per ricordarci che le nostre passioni più profonde possono sempre aiutarci a uscire dall’abisso, che questo libro esiste” ha commentato l’autrice.