E’ stato istituito il Premio Letterario “Adele Di Gregorio”, dedicato alla memoria di Adele, impiegata presso il Comune di Agropoli e valido aiuto nell’organizzazione della rassegna letteraria “Settembre Culturale” per più di un decennio, scomparsa prematuramente nei mesi scorsi.
Il riconoscimento, che si terrà annualmente durante la kermesse giunta quest’anno alla XVIII edizione, è rivolto esclusivamente a scrittrici che lavorano o hanno lavorato nella Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di valorizzare la ricchezza culturale e letteraria presente negli enti pubblici e di onorare la memoria di chi ha saputo coniugare il servizio ai cittadini con la passione per la letteratura.
«Questo premio è il giusto tributo ad una donna che ci ha lasciati troppo presto. Sempre disponibile, sorridente e affabile, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. E’ un piccolo gesto ma intriso di grande significato» è il commento del sindaco Roberto Mutalipassi.
«Attraverso questo premio vogliamo ricordare Adele, non solo per il suo impegno professionale e la sua dedizione al servizio pubblico, ma anche per la sua sensibilità culturale e il suo contributo alla promozione della lettura – dichiara il consigliere Francesco Crispino, ideatore della rassegna letteraria – Crediamo fermamente che nella Pubblica Amministrazione lavorino persone di grande valore umano e intellettuale, e questo premio vuole essere un’occasione per far emergere e celebrare questo patrimonio».
A Milena Palminteri, autrice di “Come l’arancio amaro”, che ha lavorato come archivista negli archivi notarili, il premio “Adele Di Gregorio” di quest’anno. La scrittrice sarà ospite del Settembre Culturale giovedì 25 settembre alle ore 18.30.