• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Quasi conclusi gli scavi a Paestum: in programma nuovi interventi per il 2019

Di grande rilievo le novità provenienti dal santuario di Athena

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 1 Ottobre 2018
Condividi

Stanno per concludersi gli scavi dell’Athenaion, dell’agora e della casa arcaica di Paestum, iniziati tre settimane fa e intanto si programmano nuovi interventi per il 2019.

Di grande rilievo le novità provenienti dal santuario dedicato alla dea Athena, dove l’équipe diretta da Fausto Longo dell’Università degli Studi di Salerno, quasi novanta anni dopo gli interventi di Amedeo Maiuri, ha aperto due saggi a Sud del tempio. Forti i timori di trovare tutti gli strati rimaneggiati o comunque già scavati ma, gli studi condotti in questi ultimi anni sugli archivi e le recenti indagine geofisiche condotte da Marilena Cozzolino e da Vincenzo Amato, offrivano una speranza di successo dell’impresa. Lo scavo ha infatti, permesso di rintracciare una delle vecchie trincee di Maiuri e di indagare aree mai esplorate prima. Tra i rinvenimenti di particolare importanza si segnalano un piano di battuto con materiali arcaici e frammenti di un bracciale di scudo in bronzo lavorato a sbalzo, numerose ceramiche e statuette in terracotta del VI secolo a.C. tra cui il braccio di Athena armata; numerosi i frammenti di tegole e di una splendida antefissa dipinta a forma di corna (580-560 a.C.), riferibile ad una tipologia di tetti prodotti dalle colonie achee della Magna Grecia. L’antefissa si aggiunge alle altre portate alla luce da Maiuri negli anni Trenta e già attribuite ad un tempio di Athena più antico di quello che vediamo oggi (500 a.C.). I futuri scavi dovranno ora restituire i contesti del santuario di Athena, fino ad ora praticamente ignoti, e permettere una nuova narrazione del santuario, soprattutto quella più antica riferibile alle prime generazioni di poseidoniati. Lo scavo ha dimostrato che questa sfida è possibile.

Nell’area dell’agora lo scavo diretto da Emanuele Greco della Fondazione Paestum, ha indagato parte di un edificio porticato della tarda età repubblicana. Lo scavo ha interessato un ambiente aperto sul porticato, riportando alla luce un muro di tramezzo che suddivideva l’ambiente in due vani; in quello più interno è stato individuato un grosso dolio interrato per la conservazione di alimenti. Anche in quest’area, dal proseguimento degli scavi, si spera di rintracciare livelli riferibili all’agora arcaica e classica della città poi coperti dalla porticus.

Leggi anche:

Nuovo vicecomandante per la Polizia Municipale di Capaccio Paestum

Lo scavo dell’Università Orientale di Napoli infine, ha proseguito le indagini alla casa arcaica, una delle poche note dalle città della Magna Grecia. Le ricerche hanno riportato in luce livelli di frequentazione databili tra la fine del VI e l’inizio del V secolo a.C. e la grande sala da banchetto ampia oltre 30 metri quadri, dotata di una banchina interna in pietra; sempre a questa fase arcaica è riferita anche una canaletta in pietra per lo smaltimento delle acque della casa. Laura Ficuciello, che dirige lo scavo, nelle prossime indagini proverà a mettere in luce tutto l’edificio e, se possibile, trovare anche le abitazioni dei fondatori di Poseidonia.

TAG:capacciocapaccio notiziecapaccio paestumscavi
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Luci Natale

8 dicembre: gli eventi di Sassano, San Pietro al Tanagro e San Rufo accendono il Natale nel Vallo di Diano

Una giornata simbolica, quella dell’Immacolata, che diventa il momento in cui il…

Monte Gelbison

Il CAI Montano Antilia presenta “Anima” il primo meeting del Turismo Religioso, il cammino di 7 comuni del Cilento

L'appuntamento è per sabato 6 e domenica 7 dicembre presso la Certosa…

Polizia locale

Polla, lotta ai rifiuti: Comune smaschera 18 trasgressori grazie alle fototrappole

Le fototrappole hanno documentato episodi di abbandono di rifiuti lungo le strade…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.