• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Morte al “San Luca”, cinque sanitari indagati

Al via l'indagine dopo la morte di Pompeo Scarpitta

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 20 Febbraio 2018
Condividi

Al via l’indagine dopo la morte di Pompeo Scarpitta

VALLO DELLA LUCANIA. Cinque sanitari sono stati iscritti nel registro degli indagati per la morte di Pompeo Scarpitta, il maresciallo dei carabinieri in pensione deceduto presso l’ospedale San Luca di Vallo a poche ore dal ricovero.

Sulla morte dell’82enne, originario di Camerota, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo di indagine dopo l’esposto presentato dai familiari dell’uomo.

Scarpitta è arrivato al pronto soccorso sabato pomeriggio. Aveva la febbre alta ed accusava dolore con gonfiore alla gamba destra. È stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dove è deceduto durante la notte tra sabato e domenica. Una morte improvvisa quanto inspiegabile per i figli dell’ex maresciallo dei carabinieri. Domenica mattina si sono recati presso la stazione carabinieri di Vallo dove hanno presentato un esposto. I militari della compagnia vallese al comando del capitano Mennato Malgieri hanno sequestrato la cartella clinica relativa al ricovero dell’82enne, la Procura con il sostituto Vincenzo Palumbo ha aperto un fascicolo di indagine con l’iscrizione nel registro degli indagati di cinque sanitari.

Sul corpo dell’uomo il medico legale Adamo Maiese domenica pomeriggio ha effettuato un primo esame esterno. Tra domani, massimo giovedì effettuerà l’esame autoptico. I figli di Scarpitta vogliono sapere le reali cause del decesso ed escludere eventuali responsabilità da parte dei sanitari che lo hanno avuto in cura. Per i familiari l’82enne non avrebbe ricevuto, sin dall’arrivo in ospedale, le necessarie e tempestive cure. I sanitari non avrebbero subito diagnosticato la sua patologia.

La morte del maresciallo ha sconvolto la comunità di Camerota e quella di Vietri sul Mare dove Scarpitta per anni aveva guidato la locale caserma dei carabinieri.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:camerotacamerota notizieCilentoCilento Notiziepompeo scarpittaultimoravallo della lucaniavallo della lucania notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Pc

Svolta ad Orria: dopo 160 anni dismessi i registri cartacei dello Stato Civile

Dal 28 ottobre una novità storica per i due comuni che segna…

Internet

Almanacco del 29 ottobre: oggi è l’internet day. Scopri fatti, curiosità e programmi tv sul Canale 79

Il 29 Ottobre segna eventi epocali: dal debutto del Don Giovanni di…

Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 29 ottobre: Luna favorevole per gli amici dell’Ariete. Vergine, liberatevi delle pesantezze

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.