Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Morte Mariafrancesco Inverso, giallo sul medico legale

Famiglia pronta a sporgere denuncia verso un uomo che si sarebbe qualificato come medico legale senza avere in realtà questa carica.

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 20 Settembre 2016
Condividi

Famiglia pronta a sporgere denuncia verso un uomo che si sarebbe qualificato come medico legale senza avere in realtà questa carica.

ORRIA. Ci sarebbero troppe incognite sulla morte di Mariafrancesca Inverso, la 15 anni, morta nel luglio scorso travolta da un treno. Il dramma si consumò alla stazione di Fuscaldo (CS). Mariafrancesca si trovava in compagnia di amici. La giovane calabrese, la cui famiglia è originaria di Piano Vetrale (frazione di Orria), morì travolta da un Intercity Reggio Calabria-Milano. Per i genitori, però, ci sono dei punti oscuri sulla vicenda. Il padre di Mariafrancesca, Giorgio Inverso, espresse le sue perplessità già lo scorso 9 settembre al programma di Rete4 ‘Quarto Grado’. Davanti alle telecamere della rete Mediaset, infatti, evidenziò che la figlia ‘non è stata travolta sui binari’. Inoltre ci si chiede perché sul corpo della giovane non sia stata eseguita l’autopsia. Ma c’è di più: la famiglia è pronta a presentare una denuncia all’autorità giudiziaria verso un uomo che, stando al racconto del padre, subito dopo l’incidente si sarebbe qualificato come medico legale dichiarando “davanti a mia moglie che non poteva toccare o avvicinarsi al corpo, alla salma, al cadavere, doveva arrivare il magistrato e la Polizia Scientifica a fare i rilievi”. “Dopo neanche un quarto d’ora e venti minuti – ha aggiunto il papà di Mariafrancesca – è stato detto a mia moglie che poteva portare con lei Mariafrancesca. Le è stato chiesto se poteva essere rinchiusa in una cassa d’acciaio. Sono delle frasi agghiaccianti”. Quell’uomo secondo la famiglia non sarebbe stato realmente il medico legale. Di qui la decisione di presentare denuncia alle autorità. ‘Abbiamo messo mesi per capire di chi si trattava, ora che ci siamo arrivati abbiamo deciso di sporgere denuncia’, spiega Giorgio Inverso. La vicenda, quindi, si arricchirebbe di un nuovo giallo.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.