Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Sapri verso il divieto dei botti: una petizione per il benessere di tutti

Un gruppo di cittadini di Sapri ha lanciato una petizione per chiedere al sindaco l'abolizione dei botti di capodanno

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 27 Dicembre 2024
Condividi
Botti

Un gruppo di cittadini di Sapri, guidato dall’attivista Rossana Paparella, ha lanciato una petizione al sindaco Antonio Gentile per richiedere l’abolizione dell’utilizzo di botti, petardi e fuochi d’artificio in tutto il territorio comunale. L’iniziativa, sostenuta anche dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), mira a tutelare la salute pubblica, l’ambiente e gli animali.

I motivi della richiesta

I motivi che spingono i firmatari della petizione a chiedere il divieto sono molteplici: pericoli per la salute; danni ambientali; sofferenza per gli animali: Il rumore dei botti spaventa e ferisce gli animali, sia domestici che selvatici.

Un problema nazionale con ricadute locali

Il problema dei botti non riguarda solo Sapri, ma è un fenomeno nazionale con gravi conseguenze. I dati riportati nella petizione sono allarmanti: negli ultimi anni sono aumentati i feriti a causa dei botti, soprattutto tra i minori, e gli animali subiscono danni irreparabili.

I firmatari della petizione propongono di sostituire i botti con iniziative più rispettose dell’ambiente e della salute, come spettacoli pirotecnici organizzati e controllati, proiezioni, musica e teatro all’aperto.

L’importanza di un regolamento comunale

Un regolamento comunale che vieti l’uso dei botti, sostengono i promotori della petizione, sarebbe un passo importante per tutelare la salute pubblica e l’ambiente. Molti altri comuni italiani hanno già adottato misure simili, dimostrando che è possibile festeggiare senza mettere a rischio la sicurezza e il benessere di tutti.

Ora la palla passa al sindaco Antonio Gentile, che dovrà valutare la richiesta dei cittadini e prendere una decisione.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.