La magia del Natale si accende a Salerno. La città torna a brillare grazie alla ventesima edizione delle luci d’artista. Tutti con il naso all’insù, da ieri pomeriggio, per la nuova edizione della kermesse che raduna ogni anno migliaia di turisti. Presente all’accensione anche il governatore Vincenzo De Luca. Strade, piazze e villa diventano una fantastico teatro dove andranno in scena miti e fiabe, natura e astri, rendendo la città ancora più bella fino al 1 febbraio 2026.
Il commento del sindaco, Vincenzo Napoli
“Luci d’Artista è un evento spettacolare che genera economia e lavoro. Al tempo stesso è un segnale di speranza: la calda luce che sconfigge il gelo delle tenebre. Una grande festa popolare accessibile a tutti. Ed arricchita da tanti eventi culturali e spettacolari che renderanno l’esperienze delle Luci d’Artista (ormai conosciute in tutto il mondo) ancora più affascinante. Godiamoci la nostra città. E diamo un benvenuto accogliente ai tanti turisti e visitatori che ci onoreranno della loro graditissima presenza”, ha detto con soddisfazione il sindaco di Napoli.
Un traguardo importante
La ventesima edizione della kermesse segna un traguardo importante: non un punto di arrivo ma un nuovo inizio da cui partire per tornare “allo splendore di un tempo” e fare meglio, come sottolineato anche dall’assessore Loffredo. Un’accensione partecipata, quella di ieri sera, ma non completa: diverse luminarie, tra quelle sul corso principale e quelle lungo via Roma, non si sono accese. Questo perché l’accensione avrebbe dovuto esserci a ridotto delle elezioni ma, come sottolineato dal governatore De Luca “abbiamo voluto anticipare per dare a Salerno una settimana in più di turismo e visitatori”.
“Il capitolato prevedeva che si inaugurasse “Luci d’Artista” il 23. – ha detto De Luca – Il 23, però, ci sono le elezioni infelici della Regione Campania e quindi abbiamo anticipato. Abbiamo anticipato di una settimana, cercando di non perdere un’altra settimana di turismo e di presenze. Ci sarà il completamento, ovviamente, di tutto il Corso.
L’effetto lì è di un mare agitato, come potete vedere. Si completerà anche l’installazione degli alberi su Via Roma. Siamo arrivati a metà di Corso Garibaldi, fino all’altezza di via dei Principati, dove c’è una composizione un po’ più ricca, anche degli alberi. Diciamo che, insomma, abbiamo voluto anticipare per non perdere un altro fine settimana di commercio, di turismo, di presenze e così via”.
Presente il governatore De Luca
È stata proprio la “passeggiata” del governatore, seguito dalla civica amministrazione, a dare il via alla kermesse. Il governatore è stato salutato nel corso dal tragitto da qualcuno che gli ha detto: “Finalmente siete tornato”. Dopo una veloce tappa nella villa comunale per dar vita al “giardino preistorico”, è toccato alla “danze delle meduse” in Largo Campo e poi l’opera in via Mercanti dal titolo “Noi siamo natura” ideata dall’artista Luca Pannoli. Gran “finale” in piazza Flavio Gioia con l’installazione dal titolo “ e le stelle stanno a guardare…” con protagonisti i segni zodiacali.
A seguire saluto inaugurale a Pastena in Piazza Caduti di Brescia. Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, durante i vari momenti inaugurali, ha allietato con esibizioni musicali che hanno resa ancora più magica l’atmosfera.

