
A quindici anni dal riconoscimento come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, la Dieta Mediterranea si conferma fiore all’occhiello della cucina cilentana ed elisir di lunga vita. Noto per le sue proprietà protettive contro le malattie cardiovascolari e il cancro, nonché utile per contrastare l’invecchiamento cerebrale, questo modello alimentare continua a svelare nuovi benefici. Una recente ricerca ha infatti evidenziato come lo stile mediterraneo aumenti la quantità di ferro e cromo nel sangue, un fattore cruciale per prevenire carenze, specialmente nelle giovani donne.
È proprio per trasmettere questo messaggio di salute e consapevolezza alle nuove generazioni che il concorso Miss Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha deciso di porre la Dieta Mediterranea al centro della sua kermesse. L’iniziativa rientra in un progetto consolidato da oltre vent’anni, che mira a valorizzare le bellezze locali attraverso la riscoperta degli usi e costumi del territorio.
Domenica 30 novembre, alle ore 13:00, l’Alin Village di Vallo della Lucania ospiterà un evento unico nel suo genere. Alcune delle miss finaliste della XXII edizione del concorso – che lo scorso 6 settembre ha visto l’incoronazione di Sara Vicinanza come Miss Cilento 2025 – si ritroveranno per dare vita a un originale défilé.
In rappresentanza di una decina di paesi del territorio, le ragazze non sfilarono solo per mostrare la propria bellezza, ma porteranno in passerella i piatti simbolo della Dieta Mediterranea, preparati rigorosamente secondo la tradizione cilentana e con prodotti a chilometri zero.
Sarà una sfilata “tutta da gustare”. Le miss presenteranno al pubblico un vero e proprio viaggio gastronomico: la mozzarella nella mortella di Novi Velia, la soppressata di Gioi Cilento, i fusilli di Felitto, le lagane e ceci di Cicerale, l’insalata di fagioli di Controne condita con la cipolla di Vatolla, le “mulegnane mbuttunate” (melanzane imbottite), le foglie con le patate, le alici di menaica di Pisciotta.
Non mancheranno i dolci e la frutta: gli “scauratieddi”, la torta col naspro, i fichi “mbaccati” di Prignano e le castagne di Roccadaspide. Il tutto sarà condito con l’olio biologico di Ceraso, accompagnato dal pane casereccio di Rofrano e innaffiato dal vino locale dei vigneti di Pellare. Le ragazze descriveranno i piatti accompagnate dalle note del sax di Nicola Niglio.
«In questo momento in cui tutti parlano di Dieta Mediterranea – sottolinea Lino Miraldi, Patron di Miss Cilento e organizzatore dell’evento – ho voluto rinnovare l’appuntamento con questa sfilata unica nel suo genere, che porterà in passerella i piatti che appartengono alla nostra tradizione e cultura culinaria».