• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Eboli: aggressione a un’infermiera del 118, un altro allarme sulla sicurezza dei soccorritori

Aumenta la violenza nei confronti dei soccorritori, costretti a lavorare in condizioni sempre più difficili a causa della carenza di personale e delle lunghe attese nei pronto soccorso

A cura di Angela Bonora
Pubblicato il 31 Agosto 2024
Condividi

Un nuovo episodio di violenza si è verificato nella città di Eboli. Ieri mattina, un’infermiera del 118 è stata aggredita mentre trasportava una paziente da un bar in viale Amendola all’ospedale. La lite, nata da un banale malinteso, è degenerata a bordo dell’ambulanza, sfociando in un’aggressione fisica.

L’episodio

L’episodio si inserisce in un contesto più ampio di crescente violenza nei confronti del personale sanitario, costretto a operare in condizioni sempre più difficili. La carenza di medici a bordo delle ambulanze, spesso sostituiti da infermieri e autisti, espone i soccorritori a rischi maggiori, rendendoli bersagli di aggressioni verbali e fisiche.

La situazione è aggravata dalle lunghe attese nei pronto soccorso, dove la carenza di personale medico provoca stress e frustrazione tra i pazienti, sfociando talvolta in episodi di violenza.

Un sistema sotto pressione

L’aggressione di ieri è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. È urgente investire nella sicurezza dei soccorritori, aumentando il numero di medici a bordo delle ambulanze e potenziando le misure di protezione per il personale sanitario.

Inoltre, è necessario affrontare il problema delle lunghe attese nei pronto soccorso, garantendo un adeguato numero di medici e infermieri e ottimizzando i flussi dei pazienti.

La politica di fronte al problema

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, lunedì 16 settembre, sarà a Eboli per inaugurare le nuove sale operatorie nuove, ma a lui si chiede anche di affrontare la questione della carenza di personale e delle aggressioni ai soccorritori.

I cittadini chiedono maggiore attenzione e rispetto.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:aggressionecarenza mediciebolipiana del sele
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
San Fausto

Almanacco del 19 Novembre: oggi si festeggia san Fausto. Scopri fatti, curiosità e programmi tv sul Canale 79

Il 19 novembre tra santi, eventi storici, nascite illustri e giornate mondiali

Oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 19 novembre: Toro, continua un percorso di maggiore stabilità. Scorpione, si aprono nuove prospettive, soprattutto per chi sta cercando un cambiamento

Ecco cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

Gal Pesca Magna Graecia: presentata a “Gustus” la nuova strategia

Cerretani: “una strategia che nasce dal confronto con il territorio”

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.