Attualità

Al via l’anno Accademico per la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici OR.SA

Lunedì 24 novembre, alle ore 9.00, l’Aula “Gabriele De Rosa” al campus di Fisciano ospiterà l’apertura ufficiale dell’Anno Accademico della Scuola Interateneo di Specializzazione in Beni Archeologici OR.SA. Questa istituzione è nata dalla sinergia e dall’intesa tra l’Università degli Studi di Salerno (UniSa) e l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale (UniOr).

Ricerca e scavi internazionali a supporto della formazione

La giornata di apertura sarà dedicata in una prima fase alla presentazione al pubblico delle attività di ricerca e di scavo condotte dalla Scuola.

Tali iniziative non solo arricchiscono il panorama scientifico, ma sono fondamentali per la formazione pratica degli allievi e delle allieve. La portata di queste attività è internazionale, estendendosi “dalla Campania, alla Grecia, all’Egitto, all’Arabia Saudita sino al Pakistan, all’Uzbekistan e all’India”.

Momento clou: la consegna delle Pergamene

Il momento centrale dell’evento sarà la Cerimonia di consegna delle Pergamene. Saranno i Rettori di UniSa e UniOr a consegnare i diplomi ai diplomati e alle diplomate dell’anno 2025, celebrando il successo e la conclusione del loro percorso di studi specialistico.

Le istituzioni in prima linea: testimonianze di collaborazione

A testimoniare l’importanza della collaborazione e del lavoro svolto con la Scuola Interateneo interverranno figure di spicco del settore. Saranno presenti Silvio Leone, in rappresentanza della Direttrice Tiziana D’Angelo, per i Parchi archeologici di Paestum e Velia, e la dott.ssa Raffaella Bonaudo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino. Questi interventi sottolineano il legame tra la formazione accademica d’eccellenza e il mondo professionale della tutela del patrimonio.

La Scuola OR.SA: un percorso di specializzazione di terzo livello

La Scuola Interateneo di Specializzazione, denominata “Tra Oriente e Occidente”, si configura come il terzo livello di formazione universitaria. È pensata per forgiare professionisti archeologi e funzionari altamente qualificati. Questi specialisti sono destinati a operare nella pubblica amministrazione e sono chiamati a svolgere ruoli chiave nella “conoscenza, la gestione, la tutela, e la valorizzazione del patrimonio archeologico”.

La Scuola è articolata in quattro curricula distinti per coprire tutte le aree del sapere archeologico: classico, medievale, preistorico e protostorico e orientale. La sua missione è essenziale per la salvaguardia e la promozione di un patrimonio culturale di inestimabile valore.

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Tags: unisa