Il comune di Sapri si trova nuovamente al centro di una disputa legale riguardante le concessioni demaniali marittime. Nella scorsa primavera, per assicurare la continuità operativa, il Comune di Sapri ha emesso un nuovo avviso pubblico che, secondo l’interpretazione dell’Agcm, avrebbe garantito una ulteriore proroga delle concessioni esistenti.
La reazione politica
La mossa del Comune ha innescato una nuova e immediata reazione da parte dell’Autorità Garante. L’Agcm, infatti, ha ribadito che l’assenza di una gara pubblica violerebbe i fondamentali principi di equità , trasparenza e non discriminazione. Secondo l’Autorità , il provvedimento comunale andrebbe contro la normativa europea in materia di concorrenza. Una questione sulla quale ha prontamente replicato il Sindaco Gentile.
“È una vicenda che riguarda un pò tutti i Comuni italiani – ha affermato il primo cittadino. Abbiamo deciso già all’inizio dell’Estate, attraverso un approccio di estrema trasparenza, di uniformarsi alle proroga che arriva fino al 2027 ma è stato fatto solo un avviso per questo periodo estivo, per non interrompere un servizio importante, come prevede la norma ai sensi dell’ex dall’articolo 10 del codice della navigazione. Le concessioni ora sono scadute e dunque ci saranno le procedure di gara come chiede e prevede la normativa europea in materia”.