Cilento

Ecco un tipico pranzo di Natale nel Cilento

Anche quest'anno i cilentani non rinunceranno alle pietanze tipiche del territorio

Angela Bonora

24 Dicembre 2021

Pranzo di Natale

CILENTO. Fervono i preparativi per il pranzo più amato e atteso dell’anno, quello di Natale. Quest’anno sarà sicuramente un Natale da ricordare. Nel Cilento tradizionalmente il pranzo natalizio riunisce varie generazioni e si ci ritrova tutti attorno ad una lunga tavola, dai nonni ai nipoti, compresi zii e cugini. I virologi esperti sconsigliano anche per quest’anno queste lunghe tavolate e consigliano di essere molto prudenti.
Anche quest’anno, come lo scorso anno sarà sicuramente un pranzo di Natale un po’ anomalo, ma siamo certi che le tradizioni del Cilento saranno rispettate e le pietanze tipiche cilentane, di sicuro, non mancheranno sulla tavola dei cilentani.

InfoCilento - Canale 79

Il ricco pranzo è anticipato già questa sera, la sera della vigilia, quando molte famiglie avranno condiviso la cena con zeppole con le alici e baccalà fritto. La scelta di questi prodotti non è dettata dal caso ma da ragioni logistiche che la tradizione ha conservato. Le alici e il baccalà infatti, possono essere conservati e i costi sono contenuti: ecco che i sapori del mare arrivano anche nelle tavole dell’interno.

Il pranzo è aperto dall’antipasto: “aulive ammaccate”, conserve, sottoli, formaggi e insaccati. Ad accompagnarli pane casereccio e qualche zeppola avanzata nella cena di vigilia.

La portata principale del pranzo è rigorosamente la pasta fatta in casa, come gnocchi o fusilli: secondo la tradizione, è da servire in grandi piatti dai quali fuoriuscirà il denso profumo del pomodoro. Qualche volta si prepara il sugo con il castrato o con il maiale, per chi avrà avuto modo di ucciderlo prima del Natale; così la pasta sarà condita con tutte le sue parti che non si possono conservare. Ed ecco, di conseguenza, che è pronto anche il secondo. Ad affiancare quest’ultimo numerose preparazioni da contorno come “foglie e patate” o “mulegname ‘mbuttunate”; eventuali altri secondi sono sempre a base di carne: non mancano gli arrosti. Il tutto garantito dall’abilità delle donne cilentane e allietato da buon vino.

Il pranzo di solito si protrae per ore fino all’arrivo della parte più dolce: “scauratieddi”, “struffoli”, “’mbuttitelle”, “panettoni” e “pandori”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

L’8 settembre si celebra la Natività della Beata Vergine Maria: nel Cilento il culto delle “sette sorelle”

Sette Madonne e sette santuari, leggende antiche e pellegrinaggi che uniscono fede, tradizione e identità del territorio

Bando per la filiera corta: la Comunità Montana “Bussento – Lambro e Mingardo” punta sui prodotti locali

Una iniziativa per promuovere un consumo sostenibile e responsabile puntando su prossimità, tracciabilità e qualità dei prodotti

Ernesto Rocco

07/09/2025

Moio della Civitella: punta a riqualificare l’area sportiva all’aperto della scuola

Ente partecipa all'Avviso del MIM che punta alla realizzazione alla riqualificazione e messa in sicurezza di palestre scolastiche

Antonio Pagano

07/09/2025

Futani, l’appello di Antonio Cortese: «Agricoltura da trattare come un’emergenza nazionale»

Appello al Governo: è arrivata l’ora di investire sulle piaghe dell’agricoltura

Chiara Esposito

07/09/2025

Carlo Acutis santo: festa ed emozioni a Centola

In tanti in piazza per la canonizzazione di Carlo Acutis

Casal Velino: fondi per la realizzazione di un piano di sterilizzazione di cani padronali

Comune in campo per prevenire e combattere il fenomeno del randagismo

Antonio Pagano

07/09/2025

Castellabate: il 7 settembre 1943 l’affondamento del sommergibile Velella

Ancora oggi si continua a raccontare il sacrificio dei 52 marina del sommergibile Velella

Eleatica 2025: l’ontologia antica ritorna a Elea con la XIV^ edizione

La Fondazione Alario presenta Eleatica 2025, la sessione internazionale di filosofia antica

Chiara Esposito

06/09/2025

Sp94b, la Provincia: “Lavori in corso, ostacoli burocratici”

La strada provinciale SP94b è al centro di una polemica tra il consigliere Aurelio Tommasetti e la Provincia di Salerno. Un articolo svela la posizione dei due enti e i dettagli sui lavori di riqualificazione.

Ernesto Rocco

06/09/2025

Torna alla home