Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Ogliastro: limiti alle uscite ma chiese aperte, caso al Prefetto

Minoranza scrive a sindaco e Prefetto: polemiche sulle regole fissate con ordinanza per la gestione della fase 2 dell'emergenza covid

A cura di Ernesto Rocco Pubblicato il 7 Maggio 2020
Condividi

OGLIASTRO CILENTO. Finisce anche sul tavolo del Prefetto l’ordinanza del sindaco Michele Apolito con la quale sono indicate le regole per la fase 2. Il primo cittadino di Ogliastro Cilento ha dato la possibilità ai suoi cittadini di uscire per svolgere attività motoria solo in alcune fasce orarie. Al contempo, però, ha previsto la riapertura dei luoghi di culto. Un provvedimento più restrittivo rispetto a quanto previsto dalla Regione per quel che riguarda le passeggiate; meno, invece, per la frequentazione delle chiese (leggi qui).

Fase 2: le polemiche

Il caso ha destato malumori, raccolti anche dalla minoranza. Il consigliere Gerarda Ariana con una nota indirizzata al primo cittadino e al Prefetto ha evidenziato come nel redigere l’ordinanza non si sia tenuto conto del provvedimento del Governatore De Luca del 2 maggio che rispetto a quello di 24 ore prima (1 maggio), conferma alcune disposizioni e ne abroga altre.

“Da un lato si restringe la possibilità di uscita se non nelle fasce orarie designate, che invece è contemplata nell’ordinanza regionale n. 42 posto che si mantenga il distanziamento sociale e l’utilizzo dei dispositivi, dall’altro si crea la possibilità di eventuali assembramenti, frequentando i luoghi di culto, nel caso in cui non si riesca a regolamentare tale attività”, evidenzia Ariana.

Proprio l’apertura delle chiese crea qualche perplessità. Di qui la richiesta di sapere quali misure organizzative verranno prese in merito alla possibilità di frequentare i luoghi di culto e se bisognerà prenotare per avere la possibilità di recarsi chiesa. Al contempo si chiede al sindaco “di adeguare l’ordinanza sindacale a quella regionale e di attenersi al DPCM per tutto ciò che attiene all’apertura dei luoghi di culto religioso”. Questi ultimi, in virtù di un accordo siglato oggi tra Governo e Cei, potranno riaprire per la celebrazione delle messe, ma solo dal 18 maggio.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.