Attualità

Chiusura punti nascita di Polla e Sapri: intervengono anche i comitati nazionali

CISADeP chiede modifica della normativa

Carmela Di Marco

28 Novembre 2018

La chiusura dei punti nascita non riguarda soltanto gli ospedali di Polla e Sapri, ma è un problema che interessa le strutture sanitarie di diverse regioni italiane. Ecco perché anche i movimenti nazionali scendono in campo per chiedere una riforma della normativa che penalizza in particolar modo le aree disagiate.

In prima linea il Coordinamento Italiano Sanità Aree Disagiate e Periferiche che nei giorni scorsi ha avuto un incontro sul tema presso il Ministero della Salute. L’obiettivo, fanno sapere dal CISADeP, è “ottenere un ripensamento e una modifica sostanziale, a mezzo chiarificazioni, modifiche ed integrazioni del D. M. 70/2015 sui servizi sanitari ospedalieri e territoriali nelle aree periferiche e particolarmente disagiate d’Italia per garantire una vera emergenza urgenza, un vero percorso nascita, una vera garanzia di servizi di supporto, una vera struttura ospedaliera di garanzia per raggiungere la tutela della salute prevista dall’art. 32 della Costituzione, oggi non garantito nelle periferie”.

Una revisione delle normative garantirebbe certezza dei servizi anche per gli ospedali del Cilento e Vallo di Diano, senza dover ricorrere a proroghe annuali, come nel caso dei punti nascita di Polla, Sapri e Vallo della Lucania. Per questo il CISADeP ha consegnato una serie di proposte complessive per migliorare la sanità nelle aree periferiche e disagiate e talune specifiche per i punti nascita.

La proposta del CISADeP

Per questi ultimi è stato chiesto che “il giudizio, elaborato il riordino della materia della sanità della aree particolarmente disagiate e periferiche del paese, sia affidato, in base alle chiarificazioni approvate, esclusivamente al Comitato Nazionale per il Percorso Nascita presso il Ministero della Sanità”.

Da Roma la risposta è stata apparentemente positiva. Lo staff del Ministro Grillo “ha assicurato l’impegno sia per i problemi presentati, come anche di lavorare per arrivare ad una definizione normativa e legislativa più chiara per le aree disagiate e periferiche del paese, che tuteli effettivamente il diritto alla salute in questi territori sancito dall’art. 32 della Costituzione, a partire all’approfondimento e dall’analisi delle proposte presentate dal CISADeP su tutta la materia, dall’emergenza urgenza, agli ospedali di area particolarmente disagiata, alle strutture ospedaliere nelle aree terremotate e nelle isole, alle strutture territoriali, ai punti nascita e servizi sostitutivi”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum, i primi 60 giorni di Paolino: “Un bilancio positivo, guardiamo al futuro con fiducia”

Il sindaco di Capaccio Paestum traccia il bilancio dei primi due mesi della sua amministrazione

Castellabate piange Stefano Federico: “Lascia un vuoto incolmabile”

Tantissimi i messaggi social arrivati da familiari, amici e dalle molteplici persone che lo conoscevano

Casal Velino: Comune cerca sponsor per il progetto “Velino Meeting 2025”

Le attività si svolgeranno nella seconda settimana di settembre. C'è tempo fino al 31 agosto per partecipare

Antonio Pagano

17/08/2025

Capaccio Paestum, mare cristallino: funzionano controllo e bioattivatori

Dopo le polemiche delle scorse settimane, l'acqua del mare di Capaccio Paestum torna cristallina

Paura a Castellabate: scoppia incendio all’esterno di un supermercato

Delle pedane in legno hanno improvvisamente preso fuoco finendo per far alzare una folta coltre di fumo

Incidente mortale a Castellabate: perde la vita un 39enne del posto

Il sinistro è avvenuto sulla Via del Mare, tra le frazioni di San Marco e Ogliastro Marina

PisciottaSMS: prosegue il percorso tra sapori, musica e storia, evento unico nel centro storico

L'appuntamento è per mercoledì 20 agosto nel centro storico di Pisciotta

Bussentina, dramma di Ferragosto: individuato l’uomo trovato privo di vita

Si tratterebbe di un 76enne di Ceraso. Domani l'esame autoptico

Agropoli: accordo di cooperazione con il Dipartimento di Biologia della Federico II di Napoli

Si punta a promuovere e mantenere relazioni scientifiche tra le due Parti

Antonio Pagano

17/08/2025

Vallo della Lucania: fondi in arrivo per il miglioramento tecnologico della biblioteca comunale

Le risorse serviranno per la realizzazione di un progetto di catalogazione in SBN intitolato "Un patrimonio da catalogare"

Antonio Pagano

17/08/2025

Stio: avviso alla cittadinanza per la regolarizzazione dei tributi

Il potenziamento delle attività di sportello consentirà di sanare la propria posizione in maniera agevolata

Antonio Pagano

17/08/2025

Torna alla home