CAMEROTA. Un 55enne è stato trovato con file pedopornografici sul proprio telefono cellulare. A scoprirlo gli uomini della polizia postale che hanno effettuato un blitz a casa dell’uomo, residente a Camerota Capoluogo.
Stando alle accuse il 55enne aveva utilizzato una scheda intestata ad un cittadino pakistano per evitare di essere scoperto. Le indagini dei poliziotti, coordinati dalla Procura di Napoli e avvivate un anno fa, però, hanno permesso di rintracciarlo.
L’uomo, spostato e con due figli, fino allo scorso anno lavorava in una struttura turistica di Palinuro e si collegava alla rete proprio utilizzando il wifi del luogo di lavoro. Da qui, secondo gli inquirenti, scaricava file pedopornografici e foto di bambini che probabilmente utilizzava anche per adescare altri minori sul web. Le indagini, infatti, sono partite dalla denuncia di una ragazza che ha detto di essere stata importunata sui social da un falso profilo.
Il 55enne è stato denunciato a piede libero.
