Il vicesindaco: siamo all’assurdo e a questo ladrocinio noi ci opponiamo in ogni modo”.
ATENA LUCANA. Comune citato in giudizio per il mancato pagamento di fatture per un importo superiore a 107mila euro inerente il servizio di raccolta rifiuti. La citazione arriva dalla Ergon, consociata del Consorzio Bacino Salerno 3 che ora chiede le spettanze dovute più gli interessi. Il comune di Atena Lucana si è costituito in giudizio ritenendo di non dover versare la somma richiesta. Per questo ha deciso di affidare incarico legale all’avvocato Stefania Russo del foro di Lagonegro.
“In base ad una delibera fatta dal cda del consorzio votata da 5 comuni su 54 – spiega il vicesindaco Sergio Annunziata – a fine anno qualora ci siano debiti, per copertura costi tutti i comuni devono pagare”. “L’Ergon – aggiunge – al cumune di Atena non fa e non ha fatto nessun servizio (qualora avesse fatto qualcosa sempre pagato) e siccome secondo questa famosa delibera siamo un comune in Consorzio obbligatorio, anche se non riceviamo nessun servizio dobbiamo pagare anche noi debiti di gestione di altri per servizi, sperperi, mutui, spese stipendi e consulenze”.
“Siamo all’assurdo – conclude Annunziata – e a questo ladrocinio noi ci opponiamo in ogni modo”.
