Attualità

#8 Rien ne va plus!

Arturo Calabrese

13 Dicembre 2015

È così. Nulla è più valido, i giochi son finiti. La “signora” ritratta in foto è Marion Anne Perrine Le Pen, alias Marine Le Pen, presidente di Front National, partito francese di estrema destra, xenofobo, omofobo. In una parola, fascista! Nelle votazioni regionali appena scrutinate, dopo una vittoria al primo turno, la fascista non riesce a vincere nemmeno in una delle regioni d’oltralpe. Tale sconfitta è dovuta ad un’alleanza tra i partiti di sinistra e destra coalizzati per evitare l’ascesa del Front Natonal. Il partito fascista di cui sopra.

I risultati che ci arrivano dalla Francia rappresentano un’ottima notizia. Un’ottima notizia per i valori di libertà dell’Europa e per la memoria di tutto coloro i quali il fascismo europeo lo hanno combattuto e a causa del quale hanno perso la vita.

La campagna elettorale condotta dalla “signora” Le Pen è stata basata su un unico tema cardine: l’odio razziale. In seguito ai fatti di Parigi del 13 di novembre, in Francia si è diffuso il terrore e attaccare senza nessun distinguo il “cattivo islamico”, guadagnando consensi, era molto facile. In parte alla leader fascista era riuscito il colpaccio ma, vuoi una presa di coscienza da parte dei cugini di Francia, vuoi la giusta intuizione del premier Valls che ha ideato l’alleanza anti-fascista, al secondo turno le cose sono andate diversamente.

Da dire, le reazioni dei politici fascisti, xenofobi, omofobi nostrani: Meloni e Salvini, ad esempio, all’indomani della vittoria al primo turno, si erano lanciati in virtuali elogi via social networks per Marine Le Pen e complimenti ai francesi per «la loro coraggiosa scelta», scrivevano. Gli stessi Meloni e Salvini che negli anni ci hanno abituato ad attacchi ad etnie o a persone ree di amare un rappresentante del loro stesso sesso.

Detto questo, cara (si fa per dire) Marine Le Pen e cari (sempre per dire, eh!) elettori del Front National, vi è andata male. Molto male. E di questa cosa io sono felicissimo. Ancora una volta il fascismo, l’ignoranza e la demagogia (che son sinonimi) hanno perso e sono stati relegati al ruolo che a loro spetta: la sconfitta, l’emarginazione, l’oblio. Il braccio destro teso potete utilizzarlo per detergere i vetri in alto, spolverare i mobili o appendere i vostri bei abitini nell’armadio. Per tutto il resto, non usatelo, che è meglio.

È risaputo: in campo sportivo tra noi italiani e i cugini d’oltralpe, non è mai corso buon sangue. Siamo acerrimi rivali nel tennis, nella scherma, nel rugby, nel basket, nel calcio e in tutti gli altri sport. Io ho sempre seguito le sfide tra Italia e Francia, alcune anche del vivo, gridando sempre “Viva l’Italia” (Forza Italia, mai!) e mai mi sarei sognato di pronunciare altre parole. Questa notte, però, lo posso fare e lo grido con tutto il cuore: Vive la France!

P.s. Chiedo scusa a tutti i miei lettori per aver cosparso il mio articolo della parolaccia “fascismo” e affini, ma ci voleva. Tanto sempre nulla rimangono

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sapri: “Salvare l’ospedale” : conto alla rovescia per la manifestazione del 5 maggio

L'intero territorio del Basso Cilento sarà presente nella città di Sapri per difendere il proprio diritto alla salute, costituzionalmente garantito

Tornano nelle piazze le “Erbe aromatiche di AISM”, ecco come sostenere la ricerca e dove trovarle in Cilento

L'appuntamento nelle piazze italiane è per oggi, sabato 3 maggio e domani, domenica 4 maggio

Altavilla Silentina: iniziano i lavori per il campo sportivo “San Francesco”

Sport e sicurezza per il nuovo impianto sportivo realizzato grazie alle risorse del Pnrr che il Comune ha ottenuto e che serviranno a potenziare i servizi e le infrastrutture sociali di comunità

Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi: boom di passeggeri internazionali in vista dell’estate

Buoni i dati dell'aeroporto di Salerno, soprattutto sotto il profilo dei viaggiatori stranieri

Ernesto Rocco

03/05/2025

Il 3 maggio 1991 nasceva Carlo Acutis: un legame profondo con il Cilento che aspetta la sua canonizzazione

Il 3 maggio del 1991 nasceva Carlo Acutis, pronto ad essere proclamato santo. Una figura strettamente legata al Cilento

Ernesto Rocco

02/05/2025

Eboli, nasce “Domycare”: un nuovo servizio gratuito di assistenza domiciliare, ecco le finalità

L’obiettivo di Domycare è duplice: da un lato migliorare la qualità della vita delle persone fragili, dall’altro alleggerire il carico fisico ed emotivo dei caregiver familiari

Agropoli a un bivio, da Coppola proposte per rilanciare il centro cittadino. «Si valuti anche la riapertura al traffico»

Coppola: si valuti la riapertura del centro al traffico nei mesi invernali. Si riaccende il dibattito sulla pedonalizzazione

Ernesto Rocco

02/05/2025

Via dei Focei: delegazione di Ascea apre missione istituzionale in Turchia

Con gli incontri al Consolato Italiano di Smirne e al Comune di Foça

Cilento, boom di turisti nel ponte del primo maggio: primavera da record

Il 2025, grazie alla particolare disposizione delle festività, ha offerto un’occasione unica per programmare vacanze lunghe e ravvicinate, creando un flusso turistico continuo e sostenuto

Chiara Esposito

02/05/2025

Ospedale di Comunità di Roccadaspide: incontro tra medici, distretto e piano di zona. Le interviste

Tema dell'incontro le attività erogate dall'Ospedale di Comunità e le Botteghe della Comunità

Palinuro, NO all’antenna 5g: ieri l’incontro pubblico in Piazza Virgilio. Le interviste

Una vicenda attenzionata anche dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania che nella giornata di mercoledì ha disposto il sequestro dell'area

Castellabate all’avanguardia: approvato regolamento unanime per la mobilità dei disabili

Le novità: sosta gratuita su strisce blu, parcheggi riservati e contrassegno a validità illimitata per invalidità non reversibile

Ernesto Rocco

02/05/2025

Torna alla home