Il Codacons, attraverso il suo presidente Avv. Matteo Marchetti, ha lanciato un appello urgente al neo comandante della Capitaneria di porto di Salerno per la chiusura immediata di tutte le spiagge oggetto di lavori negli ultimi mesi. L’associazione denuncia una situazione di estrema gravità, sottolineando che le nuove spiagge non rispettano le norme di sicurezza previste dalla legge.
Secondo il Codacons, le condizioni attuali non garantiscono la tutela dei bagnanti, esponendoli a rischi concreti. “Abbiamo appena inoltrato la richiesta di chiusura di tutte le nuove spiagge al comandante del porto perché al momento non ci sono le condizioni di sicurezza per i bagnanti”, ha dichiarato Marchetti.
Il caso Pastena
Particolarmente allarmante è quanto emerso sul ripascimento della spiaggia di Pastena, dove, secondo quanto riportato dalla stampa e confermato in sede di commissione urbanistica, il materiale utilizzato non corrisponde a quello previsto dal contratto. Si tratterebbe infatti di pietrisco e non sabbia, come inizialmente previsto.
Ancora più grave è la mancanza delle certificazioni di qualità, che solleva dubbi sulla regolarità dell’intero procedimento. Il Codacons definisce l’intervento una “truffa”, chiedendo l’intervento della Procura per accertare eventuali responsabilità penali.
Risarcimenti per i cittadini
In caso di chiusura degli stabilimenti balneari, il Codacons annuncia che i cittadini che hanno pagato per cabine e ombrelloni avranno diritto alla restituzione delle somme versate, oltre al risarcimento dei danni subiti. “È naturale e viene da sé che in caso di chiusura tutti coloro che hanno versato somme per cabine ed ombrelloni avranno diritto alla restituzione oltre al risarcimento di tutti i danni”, ha aggiunto Marchetti.
L’associazione invita i cittadini a documentare le spese sostenute e a rivolgersi agli uffici competenti per avviare le richieste di rimborso.
Una battaglia per la legalità
La vicenda si inserisce nella più ampia battaglia del Codacons per l’accesso al mare in via Generale Clark, che da tempo denuncia irregolarità e ostacoli all’uso pubblico delle spiagge. L’associazione ribadisce il proprio impegno per la tutela dei diritti dei cittadini e per il ripristino della legalità lungo il litorale salernitano.
Il Codacons chiede ora interventi urgenti da parte delle autorità competenti, affinché venga garantita la sicurezza dei bagnanti e la trasparenza nei lavori pubblici.