Scossa politica nel Comune di Santa Marina: il consigliere comunale Gianguido Cafiero ha annunciato la sua decisione di abbandonare il gruppo di minoranza con cui ha finora condiviso l’esperienza consiliare. Cafiero proseguirà il suo mandato all’opposizione dell’Amministrazione comunale, ma da oggi lo farà in totale autonomia e in modo indipendente.
La scelta è stata comunicata attraverso una dichiarazione pubblica, in cui il consigliere spiega le ragioni che lo hanno portato a questa “decisione importante, forse difficile, ma profondamente giusta”.
L’obiettivo: maggiore libertà, coerenza e trasparenza
Cafiero sottolinea che la sua mossa nasce dal desiderio di operare con “maggiore libertà, coerenza e trasparenza, nel solo interesse dei cittadini”. Pur riconoscendo che la decisione possa sorprendere, l’esponente politico la definisce un “gesto dovuto”.
“Non è stata una scelta facile, ma sento che è un gesto dovuto,” afferma Cafiero, rimarcando il suo storico “senso del dovere e amore verso la mia comunità”.
Una storia di “attacchi” e assoluzioni
Nel suo accorato appello, il consigliere ripercorre anche gli anni di impegno politico, segnati da “sfide difficili e momenti di grande tensione”. Cafiero dichiara di aver subito “denunce, attacchi, accuse – anche da familiari dell’Amministrazione e da rappresentanti della maggioranza”, ma sottolinea con forza che “in ogni occasione la verità ha prevalso: sono sempre stato assolto”. La sua “unica colpa”, ribadisce, è stata quella di voler difendere il bene comune.
La rottura con il gruppo di minoranza
La separazione è motivata dall’assenza delle “condizioni per proseguire all’interno dell’attuale gruppo di minoranza”. Nonostante la rottura, l’impegno di Cafiero rimane saldo: “continuerò a essere una voce libera, indipendente e coraggiosa” e a rappresentare “chi crede in una politica onesta, trasparente e vicina alla gente”.
Il consigliere tiene a precisare che la sua non è una “scelta contro qualcuno”, ma una “scelta per qualcosa: per la mia coscienza, per la mia libertà, per il mio paese”.
Continuerò “da solo con la stessa passione”
Concludendo la sua dichiarazione, Cafiero evidenzia la sua solitudine nel percorso politico, una condizione che non lo spaventa: “Da solo ho affrontato tempeste, accuse, silenzi. E da solo continuerò, con la stessa passione, la stessa dignità, la stessa voglia di servire chi crede ancora nel bene e nella verità.”
Il consigliere ribadisce infine il suo profondo legame con la comunità: “io amo questo paese, lo amo davvero. E chi ama non si arrende, non scende a compromessi, non si piega. Oggi più che mai, il mio impegno siete voi. Da solo nel consiglio, ma insieme a tutti voi nel cuore del paese.”


