Il Comune di Petina, guidato dal sindaco Domenico D’Amato, in campo per il contrasto alla diffusione del cinipide castanicolo. Da un recente monitoraggio effettuato su tutto il territorio comunale è stato evidenziato che i castagneti, sia cedui che da frutto, sono ancora attaccati dal cinipide galligeno del castagno che li parassita producendo galle che danneggiano la formazione delle foglie; l’attacco limita la produzione di castagne e riduce l’attività vegetativa dei cedui castanili.
Le azioni in programma
“La lotta al cinipide, nel nostro territorio – fanno sapere da palazzo di città – è solo all’inizio ed i lanci dell’antagonista specifico Torymussinensis hanno dato qualche risultato che non è risultato sufficiente a debellare l’infestazione, rendendo necessario proseguire in tale direzione per non vanificare gli sforzi sinora compiuti”.
L’Ente comunale ha pertanto accolto la richiesta dell’ Associazione Castanicoltori campani con sede in Avellino, sostenendone le azioni di contrasto all’infestazione del cinipide galligeno con un contributo di 600,00€; la cooperativa dovrà assicurare 5 lanci lanci dell’antagonista sui castagneti insistenti sul territorio demaniale in proporzione alla quantità di piante insistenti nelle diverse zone della montagna di Petina.